COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] e le sue facoltà guaritrici enfatizzarono l'importanza della solitudine naturale in cui era stata fondata ed in cui doveva vivere e vescovi e clero ariani erano allora presenti in un certo numero di città del regno longobardo. La convinzione di C., ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] potenze cattoliche» (cit. in Scoppola 1967, p. 13).
Naturalmente, nella difficoltà di parlare alla Santa Sede se non con un del 1879 metterà in luce che dal punto di vista numerico le case monastiche soppresse dal 1855 erano state complessivamente 4. ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , quel che più ritarda i progressi nostri (parlo del gran numero; i pochi eletti non sono mai mancati, non mancano e non le forze sociali, giuridiche ed economiche. Benché la «naturale e storica gerarchia delle classi» non venisse messa in questione ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] J.W. Goethe, A. Verri, V. Monti, quanto ai secondi) furono numerosi e di grande rilievo; essi confermarono il ruolo della città come centro degli studi e teorico dei "philosophes" - il diritto naturale, il contrattualismo, ad esempio - in realtà ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] condizioni attuali è una relativa osservanza della legge naturale e la virtù personale. La missione che essa quattro milioni e mezzo e i vari gruppi pentecostali avevano un numero di aderenti di gran lunga superiore a queste cifre). Gli avventisti ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] nella cristianità, soprattutto latina, e del cui eccezionale numero darà conto già nei primissimi anni del V secolo la statua fosse conservata e restaurata fino alla sua naturale caduta, anche se una cristianizzazione fu probabilmente tentata molto ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ducati per la dogana di mare. N., seguendo le sue naturali inclinazioni, scelse di usare le rendite del giubileo per ricostruire Roma i suoi più stretti collaboratori curiali, che, a commento di Numeri 16, 7, proponeva la santità di N., un tema che ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] concezione necessaria e innata in ogni essere razionale, che insorge naturalmente senza alcun maestro mortale e scevra da inganno di mistagogo sua città da immigrati e schiavi in templi disseminati e numerosi come i mitrei a Roma o a Ostia, senza che ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] obbligo della leva militare per i chierici la diminuzione nel numero degli alunni, spesso più denunciata che effettiva. La il riflesso di una bellezza infinita»; il professore di storia naturale «a dimostrando in tutte le cose create la sapienza, ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] antichi documenti e, dall'altra, con considerazioni di diritto naturale. Parallelamente a questa guerra fredda fatta di memoranda e alla parentela con i Borghese, come anche un certo numero di prelati che dovrebbe aver ottenuto la promozione grazie a ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...