BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] si era dedicato a concerti, arricchendo il suo repertorio operistico di numerosi lieder di R. Schumann, F. Schubert, J. Brahms e H scena. La conoscenza delle lingue, l'educazione, la naturale sensibilità e la cultura ne facevano uno degli uomini più ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] tempo il suo autorevole ingresso nel ristretto numero dei grandi direttori in campo internazionale. Toscanini contemporaneo, per cui non a caso si era visto in lui il naturale e più diretto successore di Toscanini.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Il ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Capua, un vecchio ed ottimo compositore napoletano, figlio naturale di un uomo altolocato di quella città. Dapprima contrasto con quanto scriveva il De Brosses nel 1739 ("...dai numerosi seminari [di Napoli] dove la gioventù viene allevata in quest ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] del 1821, riscosse un grande successo e un gran numero di repliche (presso la Biblioteca del Civ. Museo bibliogr genere sacro composte dal C. "in uno stile che risente, naturalmente, delle forme teatrali allora predominanti, ma che pur contiene pregi ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] , e violino con A. Ferni. Dotato d'un naturale talento drammatico, nel 1889, ancora studente, compose l' vita, Milano 1915; G.C. Paribeni, Madame Sans-Gêne, Milano 1923; U. G., numero unico di Musica e scena, 1926; R. Giazotto, U. G., Milano 1949; R ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] comunque poco convincente per l'assenza d'una naturale predisposizione per il teatro in musica. Ciò 1, 4, 7, 9-11, 13, 16-18, 22-24, 27, 29, 31-32; 41, senza numero d'op. (1773-1809); 6, per violino, 2 viole e violoncello; 18, per flauto e archi op. ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] ) alcuni trattati postillati di suo pugno (tra gli altri quelli del Vicentino e dello Zarlino).
Tra i suoi numerosi trattati meritano speciale menzione Il Desiderio overo de' concerti di varij strumenti musicali..., Venezia 1594, R. Amadino, ricco ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] Il C. sosteneva che la musica vocale era "musica naturale", mentre gli "istromenti artificiali" (quelli inventati dall'uomo) allo stesso tipo liturgico, varia sia nel genere sia nel numero. Oltre che nei duetti, ricorre alle combinazioni di voci ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] uso delle imitazioni si sposa a un andamento scorrevole, "naturale", che offre confronti con composizioni canoniche coeve di Q. e doveva ancora comporre cinque sonate per giungere al numero di dodici, tradizionale nelle edizioni di musica strumentale ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] ... opera XVIII, Venezia 1791. Si ricordano inoltre, senza numero d'opera: Sestetto à deux violons,flûte,viola,violoncello & libero o ritrae la sua efficacia da una imitazione naturale delle parti; una forma dimenticata questa, ma preferibile ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...