Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] di grandezza è usata nel linguaggio scientifico per indicare il valore numerico approssimativo di una grandezza fisica, di un ente geometrico ecc.: al concetto di natura, si parla di o. naturale per indicare il complesso delle cause create da Dio e ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] tecnica del falso colore, se applicata a i. naturali, consiste nell’alterare la corrispondenza fra la banda dei fedeli le immagini sacre», ma raccomanda che «si espongano in numero moderato e nell’ordine dovuto, per non destare meraviglia nei fedeli ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] le stesse proporzioni. La seconda scienza riguardava il moto naturale che veniva discusso, per la prima volta, alla luce fiorentino cinquecentesco, piegato a significare nuove cose con un numero minimo di innovazioni e di traslazioni di significato, ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] criteri formali comportò poi una indipendenza sempre più larga tra g. grammaticale e g. naturale.
Matematica
Si chiama g. di una curva algebrica un numero intero non negativo p collegato a talune proprietà analitiche e topologiche della curva; se ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] volte che la modalità si presenta) o relative (uguali alle frequenze assolute divise per il numero totale dei casi; la somma delle frequenze relative è naturalmente uguale a uno). Una d. di probabilità indica invece le probabilità con cui le varie ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] si possa passare a ogni altro usufruendo di tale variazione continua. Se il numero di parametri è finito, e sia n, si parla di g. continuo s’intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca fra l’individuo e la società ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] mediante una relazione del tipo ϕ=ks/r, dove k è un fattore numerico, r il raggio di una circonferenza c con centro nel vertice dell’angolo, e adimensionata è pure la loro unità. Questa varia, naturalmente, a seconda del valore che si attribuisce a k: ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] essere data in una varietà differenziabile MN a un numero qualunque N di dimensioni. In una siffatta varietà, 0, ..., 0), ...,
∂NP≡(0, 0, …, 1)
costituiscono la base naturale di VN in P0 associata al sistema di coordinate locali xi. Indicando con dP ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] ogni a ∈ A. Supponiamo ora che siano date due varietà lineari A e B sullo stesso corpo numerico K: un o. unario ω da A a B si dice lineare se e solo se, per ogni corpo K; così pure s’introduce in modo naturale la nozione di convergenza e di somma per ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] v. v1, ..., vk con i coefficienti r1, ..., rk.
Spazi vettoriali
La constatazione che in numerosi altri insiemi matematici è possibile introdurre in modo naturale delle operazioni formalmente simili alle due sopra dette per i v. (così accade, per es ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...