Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] insieme) e di rappresentazione (funzione) concepiti come concetti logici. Nella famosa definizione 71, Dedekind arriva a caratterizzare il sistema dei numerinaturali come un insieme N su cui è data una funzione iniettiva f da N a N. (l’operazione di ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] grande pubblico. Questa transizione del bencao verso la storia naturale ebbe luogo nel corso del XVIII sec., ma da 360 blocchi di pietra ordinati su 27 strati. Sicuramente il numero dei blocchi di pietra è stato scelto con l'intenzione di ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] berlinesi. La preoccupazione dominante è il rigore in analisi, il rigore assoluto che può assicurare l'aritmetica dei numerinaturali. È una concezione condivisa da Kummer, Kronecker e Weierstrass, il 'triumvirato' che guida le sorti della matematica ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] ogni f(x+τ)∈I, dove τ è un infinitesimo, oppure che il numero reale r è limite della successione {sn}n∈ℕ se è infinitamente vicino a un sm, per m naturale infinito. Per ottenere queste estensioni è sufficiente introdurre un linguaggio L che estende ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] fisica teorica. Sembra infatti che Teofrasto abbia discusso la questione dei principî primi del mondo naturale, ossia se essi siano uno solo o molti, di numero finito o infinito, materiali o immateriali, quali altre caratteristiche abbiano e così via ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di quello che ne scrivo io. Ho anco diversi opuscoli di soggetti naturali, come De sono et voce, De visu et coloribus, De maris aveva deciso di stamparne un migliaio di copie, un grande numero per i canoni dell'epoca, e il lavoro non fu terminato ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] genetica' - un evento biologico dovuto all'erraticità statistica dei piccoli numeri - abbia suggerito quello di 'deriva sociale', in un'immagine dell'evoluzione culturale ripresa dall'evoluzione naturale, al punto che l'insorgere, in quella, di una ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] secondo Descartes ‒ insuperabile per la presenza di un gran numero di radicali nell'equazione della curva; infine l'ultimo dalla rotazione della curva attorno alla direttrice. Come naturale conseguenza di questa ricerca i Bernoulli passano a questo ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] la nozione di funzione e finalità differenzia la biologia dalle altre scienze naturali» (L.H. Hartwell, J.J. Hopfield, S. Leibler a ormoni, sono regolati da interazioni complesse tra un gran numero di geni, proteine e altre molecole. Capire la natura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] di divisione potevano essere sommate tra loro, dando così origine a una serie potenzialmente infinita di numeri, ossia alla serie dei numerinaturali (Physica, 207b 1-8). È interessante notare che il concetto aristotelico di infinito si fonda sul ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...