Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] chiama bue non perché il nome sia per necessità naturale dipendente dalle caratteristiche dell'animale, ma perché, in (materia del contenuto), quella della pelosità, è suddivisa in un numero diverso di zone in italiano (i capelli; i peli; il ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] quale?). Il tedesco è la lingua della classe, potente ma poco numerosa, formata da nobili e alti prelati, che "non può trascinare tutta un linguaggio non troppo marcato diatopicamente.
È naturale che questo insieme di fattori portasse alla formazione ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] di «una sorta di “doping cognitivo” che aumenti il numero dei neuroni o ne potenzi la prestazione», citando l’opinione coste.
• Le cosiddette barriere soffolte, poi, interrompendo il naturale scambio tra il mare e la costa, provocano un grave ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] 2013, ‘Eventi’).
• In un bell’articolo apparso nel numero 35 di Writers Magazine Alain Voudì definisce Mondo9, il fotovoltaici o con il calore della terra, usano solo materiali naturali e i tetti sono grandi prati verdi: otto vacanze in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] sistema strutturato.
Per Sībawayh il linguaggio naturale è un fenomeno razionale e i parlanti 320/912 e 932) ‒ composto probabilmente per i bambini ‒ e un certo numero di grammatiche più avanzate che sono utili ancora oggi, come il Mūǧaz (Compendio) ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] apparente. Non ci troviamo neanche di fronte all'opera di un naturalista, poiché la maggior parte delle grafie è definita semplicemente come 'nome di pesce' o 'animale acquatico'. Il numero di caratteri raccolti sotto questo radicale è, come ci si ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] nella prima metà degli anni 1990. Il punto di riferimento ‘naturale’ per la posta elettronica è certo la scrittura epistolare, ma si collega con la difficoltà di esprimere con il minor numero di caratteri possibile emozioni e stati d’animo, per es ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] in lui spontaneamente, apparendogli come la naturale prosecuzione dello studio della letteratura greca lingue, che le bibliografie hanno più volte censito.
Membro di numerose accademie italiane, ebbe la medaglia d’oro dei benemeriti della Scuola ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] Torino 1821), la sua opera più celebre, benché comprenda un numero molto limitato di parole e spesso dipenda da fonti francesi, che sia a buon termine". La Storia sembra lo sbocco naturale della concezione sviluppata dal G. nello studio del lessico, ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] tante lucerne che, quantunque deboli e fioche, pure, per il loro numero e la maniera in cui sono disposte ci mettono in grado di e gli impose di passare a quella di diritto naturale; accettò tuttavia senza ribellioni clamorose il nuovo ordine politico ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...