Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] 2004: 203). L’«Archivio glottologico italiano» accolse nel primo numero (1873) tanto il suo Proemio, che saldava insieme « di inediti traslati attinti alle scienze naturali e applicati alla linguistica (selezione naturale, inocular l’istinto, la ...
Leggi Tutto
grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] per noi può essere difficoltoso, è un fatto assolutamente naturale per i parlanti di quelle lingue. Esso avviene cioè servì poi da base e da modello per le grammatiche di numerose lingue. Tutte queste riflessioni sulla lingua passarono poi anche agli ...
Leggi Tutto
Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] in tre macroclassi, in base al numero delle congiunzioni presenti: costruzioni asindetiche; costruzioni o più entità che, nel mondo reale, paiono legate da un nesso, appunto, naturale: per es. padre e madre, mani e piedi) e accidentale (che codifica ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] il ricorso ai latinismi, che per Monti costituisce un dato naturale e intrinseco nella lingua italiana, come ravvisato anche nello dettata dall’uso e non dai testi di un prestabilito numero di autori del passato. Nei due dialoghi successivi Monti ...
Leggi Tutto
Le lettere commerciali e ufficiali (► stile epistolare; ➔ lettere e epistolografia) sono divise in più sezioni, per ognuna delle quali si sono affermate delle convenzioni nell’organizzazione grafica e [...] (per es., il riferimento di un bando di concorso, un numero di protocollo, la data di una missiva a cui si sta rispondendo al maschile è più diffuso perché avvertito come più naturale, mentre l’accordo (grammaticale) al femminile viene evitato ...
Leggi Tutto
L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] una persona, un evento o anche una descrizione naturale. Nel rivolgersi al papa destinatario della sua opera nella Commedia. Qui si ricorre spesso all’impiego del numero simbolico per intensificare la quantità, secondo una tradizione già classica ...
Leggi Tutto
I binomi irreversibili sono locuzioni composte da due parole appartenenti alla medesima categoria e unite da una congiunzione, che presentano solitamente un ordine fisso (equo e solidale, gratta e vinci) [...] concetti sono percepiti come sequenziali, come in toccata e fuga. Naturalmente si possono riscontrare casi lessicalizzati e per questo non motivati, sebbene si possano trovare anche un certo numero di binomi sinonimici e figurativi.
La Repubblica ...
Leggi Tutto
L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] altri (Poggiogalli 1999: 277), suscita resistenze presso alcuni grammatici dell’Ottocento («A me poi per dirla tutta, parrà sempre più naturale il dire l’uno de’ bracci che l’uno delle braccia, come pretende nelle sue Prose il Bembo», Viani 1858-1860 ...
Leggi Tutto
La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] tanto di una lingua speciale, quanto di un uso ‘non naturale’ della lingua, anche se non manca, da un lato nei nomi propri. Talvolta l’iconicità si spinge fino a usare disegni o numeri invece di parole anche all’interno della frase: tipici sono l’uso ...
Leggi Tutto
Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] anche dato che la categoria di genere e quella di ➔ numero si esprimono mediante gli stessi suffissi. Ora, i suffissi flessivi : il referente tipico di un pronome personale ha un genere naturale, a differenza del referente di un nome.
Si osservi la ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...