Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ". Il conclave, che cominciò la sera del 19 e in cui entrarono ottanta cardinali (un numero senza precedenti), durante la sua preparazione fu naturalmente dominato dalla questione del concilio e alla fine Montini apparve il candidato in grado di ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] avrebbero visto fiorire lapidi che portavano scolpiti nella pietra i numeri degli elettori, dei consensi, dei voti nulli e giorno in cui l’Italia venisse ridata a’ suoi confini naturali molte delle piaghe che l’avevano afflitta sin lì risanerebbero ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] prima (il 22 febbraio: Sighinolfi, pp. 306 s.). Delle numerose opere d'arte fatte eseguire a proprie spese dal B. e i redattori del GKW pel n. 4635, rispetto al n. 4634: naturalmente la più recente reca quelle più ampie indicazioni di cui ci si è ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] potenze cattoliche» (cit. in Scoppola 1967, p. 13).
Naturalmente, nella difficoltà di parlare alla Santa Sede se non con un del 1879 metterà in luce che dal punto di vista numerico le case monastiche soppresse dal 1855 erano state complessivamente 4. ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] il popolo, ma anche che il popolo ha dei diritti naturali che nessun governo o assemblea può insidiare. Con la Quarta in un sistema politico libero andrà magari incontro a un numero maggiore di crisi e di agitazioni che non l'Unione Sovietica ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , una pressione morale nei confronti di Roma, la capitale naturale del Regno d’Italia.
Lo stesso dicasi per l’alleanza stanziamenti per il personale delle legazioni, che erano cresciute di numero. Anche se erano state chiuse le legazioni di Firenze, ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] a una rinascita o a un rafforzamento delle teorie del diritto naturale e dei diritti fondamentali. Inoltre, a seguito del crollo dei regimi comunisti vi sono state numerose richieste di restituzione e di retribuzione, allorché molti hanno cercato di ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] pari ad oltre 36 milioni di lire: «e a questo numero di atti che importano parecchie operazioni – segnalava una relazione al mirata e razionale, non meramente affidata all’evolversi naturale della carriera e all’esperienza acquisita sul lavoro. ...
Leggi Tutto
Riforma dell’art. 18 st. lav.: prime applicazioni
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza i primi orientamenti giurisprudenziali sul rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti, quale [...] , si applica alle pubbliche amministrazioni a prescindere dal numero dei dipendenti. Vi sarebbe quindi un rinvio formale giudice e quindi sul rispetto del principio del giudice naturale, opera un generale criterio di conservazione degli atti che ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] ), ove sempre si tratta del simbolismo del numero nove e del numero tre, così intimamente legati alla persona di Beatrice vivere è l'anima, intesa come sostanza formale, entelechia di un corpo naturale, dotato di vita in potenza (II 1, 412a), ove pur ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...