LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] attività che il ventiquattrenne L. trovò lo sbocco naturale del suo emergente estro letterario, improntato a una 1832 il suo nome apparve in calce all'ultima pagina di ogni numero della Gazzetta, accanto a quello del suocero Perlini con cui aveva ...
Leggi Tutto
GHILIANI, Vittore
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Pinerolo il 14 maggio 1812, da Filippo e da Teresa Chiaberti. Fin da fanciullo manifestò una precisa vocazione di naturalista dedicandosi alla [...] italiana, di particolare interesse per il grandissimo numero di specie presenti su un territorio molto ., in Entomologist's Monthly Magazine, XXV (1878-79), p. 167; M. Lessona, Naturalisti italiani, Roma 1884, pp. 139-158; W. Horn - S. Schenkling, V. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] (verso il 1420), da cui ebbe due figlie: Isabella e Costanza (Annibale, suo figlio naturale, aveva allora l'età di sette anni);fidando perciò nei suoi numerosi partigiani e nell'aiuto di molti sbanditi che egli aveva fatto richiamare in città, tentò ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] fece dapprima scartare la strada, per lui fin troppo naturale e facile, della vita religiosa per iniziare, giovane nella sua azione controriformistica. Aumentò di molto il numero dei chierici; attenzione particolare rivolse ai seminari della città ...
Leggi Tutto
BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] sua prima formazione scientifica, mostrando precocemente una naturale inclinazione verso la ricerca e la sperimentazione. duecento lavori scientifici, tra monografie e articoli, e un numero ancora maggiore di note e recensioni.
Nel 1946 pubblicò a ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] di Pisa era passato nelle mani di Gabriele Maria, suo figlio naturale, il quale aveva poi consentito a una cessione della città in su richiesta della Signoria, un certo numero di membri ex officio e un certo numero di cittadini che in quel momento ...
Leggi Tutto
LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] convenzioni neoclassiche vennero generalmente stemperate dalla sua naturale inclinazione a considerare gli aspetti della vita trovano in collezioni private, soprattutto siciliane. Un cospicuo numero di disegni è conservato a Palermo, presso la ...
Leggi Tutto
LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] dell'istituto; le Note critiche a proposito della tricotomia "ius naturale gentium civile" (in Rend. del R. Istituto lombardo di al 1924. Fino a quell'anno, in quasi ogni numero della Rivista comparve, per mano del L., una Rassegna critica ...
Leggi Tutto
GATTI, Gervasio, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1549-50 quasi certamente a Cremona, dove da tempo risiedeva la sua famiglia. Il padre, Giovan Pietro, era fratello del pittore Bernardino [...] in Canale.
Grazie ai successi ottenuti nel decennio precedente, il nuovo secolo si aprì per il pittore con un naturale incremento del numero e del prestigio delle commissioni. Per un altare laterale della chiesa cremonese di S. Pietro al Po, nel 1601 ...
Leggi Tutto
FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] si occupava direttamente il duca. Era composta da un numero ristretto di segretari, uno dei quali aveva le funzioni di precedente: molti libri di medicina e chirurgia, quindi di storia naturale, fisica, morale e romanzi italiani. Sono datati al 6 ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...