CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] della sua vita.
In questi anni, mentre si allargava il numero dei suoi amici, dal vicentino Giovanni Checozzi a Francesco Angelico Federici articolato era l'apporto dei vari collaboratori. Com'è naturale le scelte del C. non avvennero senza scontri e ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] conservato nell'archivio Cefaly a Cortale e delle numerose fonti dell'epoca.
Certo determinante nell'orientare le idee professate da Filippo Palizzi, tanto innamorato della realtà naturale delle cose da darne una trasposizione lenticolare e fiamminga ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] quasi 78 mila unità locali e circa 360 mila addetti, con un numero medio di impiegati per unità pari a 4,6, di poco superiore gli anni del boom economico trovò un suo naturale sbocco nella rete autostradale preesistente la guerra, incentivando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] di prevenire, scoprire e curare la grangrena che fa perire gran numero di questi alberi»), una sui vini, e una sui contagi che, non medico di professione, fra i diversi studi di scienze naturali a cui mi sono dedicato, non istudiai la medicina che per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] e in Europa. Prova ne sarebbe stato l’alto numero di scolopi fra i suoi allievi, inviati dopo la -72.
S. Montacutelli, Da Galileo a Borelli e oltre: la filosofia naturale delle Scuole Pie a Roma nel Seicento, in Conflicting duties: science, medicine ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] La Triennale, rivista illustrata d'arte, di cui uscirono 15 numeri presso l'editore Roux-Frassati.
Nel 1897 usciva dall'editore Streglio che si richiama costantemente al mito dell'uomo in libertà naturale" (De Rienzo, p. 93), una confusa idea dell ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] abbiamo visto, A. ne aveva stabilito un gruppo forte per numero e per qualità di guerrieri, data l'importanza strategica della e i propri schiavi e il loro proprio bestiame, era naturale che ogni presidio militare "in farau" tendesse a trasformarsi in ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] più lascive che intorno al M. circolavano.
Un numero discreto dei protagonisti inclusi nei Motti entrò in rapporti ; M. Zaccarello, Indovinelli, paradossi e satira del saccente: "naturale" ed "accidentale" nei sonetti del Burchiello, in Rass. europea ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] capitale, di cui l'antica Roma rappresentava la naturale premessa e legittimazione storica, il D., in e in Riv. di filol. e istruzione classica, LV (1927), pp. 124-127. Numerose le recensioni al Diz. epigrafico: J. Beloch, in La Cultura, V (1886), p. ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] il Reno di valle in valle mentre, secondo il G., il ricettacolo naturale dei fiumi non sono le valli, ma il mare o un " istituzioni scientifiche del periodo: nel 1696 fu ammesso al numero degli associati dell'Académie royale des sciences di Parigi e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...