ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] Il terzo punto di vista, infine, vanta un maggior numero di aderenti, in quanto è meno estremistico; secondo questo esempio la separazione degli operai dai mezzi di produzione), ma irrazionale dal punto di vista sostanziale (per esempio da quello del ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] XVIII ristagnavano o conducevano una misera esistenza. Un numero crescente di uomini politici e di teorici, sotto ). La tesi di Baran è che non sarà possibile superare le irrazionalità del sistema esistente, che rende i ricchi sempre più ricchi e ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] come qualche cosa di interamente trascendente e perfino di irrazionale'. Weber ritiene che una concezione siffatta - che fra il sovrano e il popolo; classe che comprende un gran numero di famiglie; che non si usurpa alcuna distinzione; che accoglie ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] del singolo individuo e diventa sempre più esiguo il numero di quelle tradizioni che hanno carattere vincolante per tutti e della mancanza di senso del mondo: "Il problema dell'irrazionalità del mondo è stato la forza propulsiva di ogni sviluppo ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] dei Greci. La ‛giustizia' dei Greci era un quadrato, cioè un numero di cui esiste una media geometrica fra esso e l'unità; dati Das Heilige, Breslau 1917 (tr. it.: Il sacro. L'irrazionale nell'idea del divino e la sua relazione al razionale, Milano ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] 'una dell'altra. Se nell'esempio illustrato sostituiamo i valori numerici dell'utilità con i loro quadrati, l'utilità di A in comune. Per quanto riguarda le forme calde o motivate di irrazionalità, tuttavia, si può affermare che alla loro base vi è, ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] disarticolano, lo spezzettano, lo relegano nel superato, nell'irrazionale, nel leggendario, nel superstizioso, nell'anacronistico, nel degli ulema e dei capi di questi movimenti. Un gran numero di agenti sociali resta così assente: non solo le donne ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] interesse per il 'grande' Federico, che si manifesta in un numero sempre più alto di ricerche, romanzi e opere teatrali.Il disinteresse ma senza divenire mai appello meramente demagogico, irrazionale ed emotivo. Le principali proposte politiche del ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] euristiche subrazionali, da errori sistematici o irrazionale perseveranza in credenze false, da inferenze strumento di sperimentazione e predizione di cui si avvalgono numerose discipline scientifiche, senza che ciò comporti la natura computazionale ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] di sottomettersi - pur nell'innovazione - a un certo numero di costrizioni, di rispettare un giuoco regolare ditemi, di consideriamo dal di dentro, una sorta di razionalità, ancorchè irrazionale ai nostri occhi. Ma dove situare e come definire ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalita
irrazionalità s. f. [der. di irrazionale]. – Qualità, condizione, carattere di ciò che è irrazionale, nei varî sign. dell’aggettivo: l’i. degli istinti; i. di un atteggiamento, di un’ipotesi, di un sistema. In matematica, con...