ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] compiere atti ostili nel territorio di Rovigo, nel suo comitato e nell'intero Polesine, "cuin sint Conimunis Paduae" (ibid., p. 69).
Quali Infatti, man mano che aumentava davanti a Ferrara il numero dei nemici in armi, per lui diventava sempre più ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] alla vigilia del quale il B. e l'intero comitato centrale dell'USI vengono precauzionalmente arrestati): mentre Nova, 27 apr 1968; U. Marzocchi, ibid., 4 maggio 1968 (nello stesso numero sono riportati vari brani del B.); M. Tito, in La Stampa, 23 apr ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] forestieri "pagati" e, inoltre, "qualche mediocre numero di cavalleria". Fautore della milizia professionale, allora, ", gli s'è "agghiacciato... il sangue" e s'è "interamente mutato di genio et di natura". Non negativa però la permanenza zaratina ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] un'abitudine che fanno spettegolare, con disdoro di F., l'intera città. Egli - fa presente il padre - dovrebbe guardarsi da del governo quotidiano può essere delegata a un ristretto "numero di consiglieri", soprattutto a Bartolomeo Concini cui, nel ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] presso Modone nella flotta nemica, guidata da Marco Zeno e superiore di numero, per cui egli preferì evitare lo scontro. Dopo aver spartito il con cui spalancarono ai traffici cittadini l'intero Mediterraneo ed allo sforzo continuo per assicurare ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] loro, "cum Saracenis pacem iniens": ne assoldò un'intera banda che mise a presidio del porto e della a cura di E. Caspar, in Mon. Germ. Hist., Epistolarum VII (Karolini aevi V), Berolini 1912, numeri: 34 p. 33, 37 p. 36, 39 p. 38, 41 p. 39, 42 p. ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] alto tradimento e crudelmente giustiziato. È questo uno dei numerosi avvicendamenti ai vertici del Regno. L'autore illustra Mazzara, Cefalù, Palermo. L'autore in pratica fa un giro intero (e coerente, con l'eccezione di Cefalù) dell'isola, giro ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] al seguito dello zio Roberto il Guiscardo, uno dei numerosi figli di Tancredi d'Altavilla, G. ebbe modo di S. Benedetto di Conversano (cui cedeva, tra gli altri beni, l'intero villaggio di Castellana), del monastero di S. Maria Veterana di Brindisi ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] mantenimento della corte, dei suoi servizi, di un numero sempre crescente di dignitari, di funzionari, ufficiali ed accadeva sotto il dominio imperiale, praticamente gravavano per intero sulla massa dei coltivatori diretti, "popoli adgravati". Nel ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] .
Il governo del G. era stato infatti costellato di numerose congiure, non di rado ordite con il segreto sostegno del il suo governo fu intrapreso un tentativo di razionalizzazione dell'intero sistema politico comunale e se la sua politica economica ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...