DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] anche se evidentemente i dispacci del nunzio seguono l'intero scacchiere della politica internazionale, si ha l'impressione che Clemente VIII fu consultore dell'Inquisizione e partecipò a numerose congregazioni. Nel 1595 redasse l'atto di riunione ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] capitolari, aveva fatto un programma di riforme per l'intero Ordine, e poi lo aveva sottoposto ai padri conciliari OO, ff. 645-655; LLL, ff. 128-129. Oltre alle numerose edizioni che si sono susseguite fino dal Quattrocento, La sfera è stata stampata ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] di questa azione di riforma furono il forte incremento del numero dei monaci e lo sviluppo di un'attività di risanamento grande e popolosa, nella cui circoscrizione ricadeva quasi per intero la città di Venezia con tutti i problemi di organizzazione ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] la considerazione che a Colonia si era già creato nel 1583 un numero troppo alto di nemici, ma il papa non ne volle sentire. condottiero vittorioso il cappello e la spada consacrati.
Durante l'intero periodo della sua nunziatura a Colonia il B. fu ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] gli allori, facendone raccogliere le memorie e riacquistando l'intera proprietà del palazzo avito. Avrebbe voluto anche farsi riconoscere 1677, quando davanti all'intero Collegio, a gran parte del Senato e a un gran numero di veneziani e forestieri, ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] in particolar modo a un pubblico monastico ma all'intero corpo della Cristianità, riservando grande attenzione alle questioni morali perciò la vita dei monaci della cattedrale, dei quali aumentò il numero da venti a forse più di sessanta. L. fu cauto ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] delle Alpi cominciò a mietere vittime nell’agosto, e che in sette mesi avrebbe provocato un numero maggiore di morti che i caduti italiani nell’intero conflitto mondiale. Padre Pio ricevette le stigmate quando la morte andava bussando a tutte le case ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] ; si tratta in questo caso più che di veri e propri sermoni (in numero di 50), di esposizioni letterali, vicine ai commenti scolastici, che analizzano l'intero brano scritturale anziché svilupparne soltanto il tema.
Al periodo dell'avvento è anche ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] della Pieve e Cortona. Si raddoppiò così in quegli anni il numero degli insediamenti, con espansione dell'Ordine in area germanica. È pure vi godevano dell'autorità che aveva il generale sull'intero Ordine. Dal 1273 è documentata l'esistenza della ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] ascoltatori a prestargli fede. Quando i frati ebbero raggiunto il numero di sette, Francesco li inviò, sempre a coppie, (L'anonimo perugino …): opera autonoma, attribuibile, come l'intero contenuto del ms. perugino, a frate Giovanni, primo compagno ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...