BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] LXXI [1913], n. 1, p. 375 [un autore, che insisteva nell'attribuire per intero al Crinito il diario scoperto da C. Di Pierro]. Vedi pure C. Frati, p. 22 febbraio: Sighinolfi, pp. 306 s.). Delle numerose opere d'arte fatte eseguire a proprie spese dal ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di carattere ufficiale si affiancò in quegli anni il numero sempre crescente di conventi passati all'Osservanza, per merito 1453, con la liberazione di Belgrado: G. sostenne l'intero impatto dello scontro confidando solo sulle forze da lui raccolte ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 1317, la promulgazione delle Clementine, decretali del suo predecessore Clemente V, emesse quasi interamente in occasione del concilio di Vienne. G., da parte sua, emanò un gran numero di testi che, raccolti sotto il nome di Extravagantes communes o ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] mixta assume tre forme, a seconda che la ragione risieda in una sola persona, in un piccolo numero di cittadini, o nell'intero corpo sociale. Ne risultano il regnum, lo status optimatum e la res publica, destinati tuttavia fatalmente a trasformarsi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] volta realizzata l'intesa austro-polacca, l'intero complesso asburgico avrebbe unito le sue forze con vita Ioannis Francisci Commendoni cardin. libri quatuor, Parisiis 1669 (che ebbe numerose ediz. italiane e francesi, trad. da E. Fléchier, Paris 1695 ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] ed interventi da ogni parte d'Italia, e furono occasione per un numero quasi sterminato di consilia, o dì adesioni ad essi, da parte papa, su richiesta dei vescovo, dei canonici e dell'intera Comunità di Pistoia, dava al frate perugino l'incarico di ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] trascorsi al tribunale di Roma il F. redasse un gran numero di sentenze di rilievo, in gran parte pubblicate sulle riviste 1899, p. 1).
La biografia del F. attraversa l'intero tragitto della monarchia unitaria, anche se la sua maturità scientifica si ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] proponeva, tra l’altro, di diminuire drasticamente il numero dei lettori, sproporzionato rispetto a quello, in calo, quanto rappresentante del sovrano pontefice, fino al controllo sull’intero corso degli studi. I Collegi risposero con un’argomentata ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] . La casa modenese dei Morano sorgeva in corrispondenza dell'odierno numero civico 19 di corso Canal Chiaro.
Noto oggi solo come pubblicarono, insieme con Alessandro Tassoni, dall'autografo e per intero, e con Giovanni da Bazzano, senza i tagli cui ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] dal momento che del C. se ne trovano citati per intero non più di due e altrettanti sono ricordati, inframmezzati a quelli del C., le opere di questo giurista sarebbero state abbastanza numerose, ma già divenute irreperibili ai suoi tempi. Oggi se ne ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...