BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] tra gli operai già nel biennio 1943-44, nell'intero complesso Riv si aprì una stagione di durissima conflittualità settore a livello internazionale. Nel 1959 i dipendenti raggiunsero il numero di 11.000 e la produzione mensile di cuscinetti raggiunse ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] di Antonio, per l'acquisto nel 1775-76 dell'intero corpus di strumenti e cimeli stradivariani), ma poté anche diretta, la tradizione della famiglia G. si arricchì di un gran numero di esponenti, di alcuni dei quali si è molto discusso e, in ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] Castelletto d'Orba (Alessandria) il 2 ott. 1899.
Fra i numerosi scritti. lasciatici dal D., il più importante è la relazione Gaeta, dal tenente di vascello Francesco Denaro e dall'intero Stato Maggiore della spedizione per quel che concerne la prima ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] suo abbaziato si ebbe a S. Zeno una sia pur modesta ripresa del numero dei monaci (cinque nel 1309, mentre erano ridotti a uno solo nei duro giudizio dato su di lui da Dante ("mal del corpo intero / e della mente peggio, e che mal nacque"), hanno ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] autonoma impresa pubblica che nel 1907 arrivava a gestire l'intera rete ferroviaria nazionale. E nel 1912 era chiamato a far l'utilizzazione del parco veicoli (che fu accresciuto nel numero, insieme al servizio di manutenzione per ovviare all'intenso ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] a rilievo (Alizeri, 1875, p. 434); dell’intero monumento si conserva la sola effigie pensosa del Centurione, Paracca da Valsoldo e iconografie Doria, in Studi di Storia dell’arte. Numero speciale in onore di Ezia Gavazza, Genova 2003, pp. 103-116; F ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] del feudo di Polesine ereditata dagli antenati fosse per intero trasferita al cugino Vito Modesto e che le sue esequie .
Fonti e Bibl.: [L. Sergardi], Q. Sectani satyrae numero auctae, mendis purgatae, & singulae locupletiores, Amsterdam 1700, p ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] progettuale solleva un nodo centrale per l’esegesi dell’intera produzione di Piffetti, in parte ancora da mettere a Morì a Torino il 20 maggio 1777.
Alla sua scomparsa, un numero importante di mobili di pregio si trovava ancora nella bottega, alcuni ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] ad generalissima et fiat progressus per scalam convenientem". (Il testo intero di essa fu edito per la prima volta dal Niceron [Mémoires coeli animatione, simplicitate, fluiditate, gravitate, numero, influentiis occultis, lunae maculis, stellarum a ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] pochi anni: il 5 ag. 1430 Opizzo morì a Budrio e l'intera eredità paterna si consolidava così a favore del solo G. superstite.
All' una possessione ereditata dalla madre; l'acquisto di numerosi appezzamenti di terra a Bello, Casalfiumanese e Fiagnano ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...