BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] sin dal secolo scorso, di attribuire al B. un gran numero di pitture di genere dai soggetti più svariati: maschere, feste, nel 1743 al B. era stata affidata la decorazione dell'intero appartamento reale nel palazzo di Portici, ma nel 1757 venne ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] , come ci è provato dal fatto che egli si trovava nel numero dei deputati che stesero a nome della Balìa senese l'accordo, fino a riprendere negli antichi termini di parte l'intero predominio nella vita pubblica cittadina, li mosse nel volgere ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] di esercitare anche il credito agrario nel Lazio e aumentare il numero delle filiali nella regione e fuori, dove vi erano maggiori Con le dimissioni, Pacelli assumeva a suo carico l’intero deficit del Banco (circa 50 milioni). Un atto formale, ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] chiamato a proseguirne l'opera: completò il tomo XIII, compilò per intero il XIV e redasse gli indici generali e un manifesto per lucerne che, quantunque deboli e fioche, pure, per il loro numero e la maniera in cui sono disposte ci mettono in grado ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] Il nuovo capo di questo gruppo (che comprendeva un certo numero di ex studenti padovani) era Juan de Villafranca, uno Manelfi, Firenze-Chicago 1970. Il costituto del Tizzano fu pubblicato per intero da D. Berti, in Atti della R. Accad. dei Lincei ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] autografia dell'intestazione, estendendo il dubbio all'intero trattato, scritto tutto dalla stessa mano; 59r; 38 capitoli: invenzione, divisione e generi della musica, numero e proporzioni, chiavi, proprietà e mutazioni, consonanze e dissonanze, ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] . La casa modenese dei Morano sorgeva in corrispondenza dell'odierno numero civico 19 di corso Canal Chiaro.
Noto oggi solo come pubblicarono, insieme con Alessandro Tassoni, dall'autografo e per intero, e con Giovanni da Bazzano, senza i tagli cui ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] vecchia Associazione degli agricoltori e la riorganizzazione dell'intero settore sindacale portarono a una ridistribuzione degli incarichi , interessati anch'essi, insieme all'estesissimo numero dei compartecipanti, alla produzione bieticola. Le ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] G. non fu eletto e dovette scontare la pena per intero nel carcere di Parma.
Su richiesta della questura di Genova, fece promotore presso i detenuti politici della pubblicazione di un numero unico contro il parlamentarismo (I morti, Ancona 1899).
Nel ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] culto della D.: la schiera dei suoi fedeli aumentava in numero e, quello che più conta, in prestigio. Già il vescovo di Pistoia che si farà carico della committenza e dell'intero pagamento della celebre pala di Raffaello in essa contenuta.
Nello ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...