BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] dimenticati neppure in questo periodo, se ad essi spettano numerose dissertazioni tra quelle lette all'accademia, come quelle anche dal Marini) si hanno solo notizie sparse; sembra passata per intero in quella di G. Manzoni e quindi dispersa; vedi E. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] da Palermo il 30 gennaio.
Il 27 è intanto apparso il primo numero de L'Apostolato il C., che l'ha fondato insieme all'abate in bocca al lupo", in pasto "ai suoi nemici", mentre l'intera Italia è in balia del "governo della piazza", che fa "voti ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] volta a padiglione lunettato che copre l'intero spazio, la concentrazione della luce, mediante due dei Fiorentini: M. Tafuri, in Via Giulia, Roma1973, pp. 201-230 (con numerose ill. di disegni); S. Maria di Monserrato: J. Fernández Alonso, S. Maria ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ragione, tanto più che V. S. le segna quinte con li numeri, segno evidente che Lei le ha fatte à bella posta, vanno dicendo .
L'attesa dell'Opera sesta, i cui concerti si eseguivano interi o in forma di sinfonie da tanti anni, era vivissima, tanto ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e che si sarebbe intitolato Il Risorgimento. Già nel primo numero, uscito il 15 dicembre, il C. dava grande rilievo al e tributaria, e che rivelano la tenace resistenza di un'intera classe dirigente, o meglio di ambienti misoneisti (lo Stato sabaudo ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di Toldo. A questo evento il Fawtier dedica un intero capitolo, certamente fra i più originali e sconcertanti. la convocazione a Roma, per il 9 genn. 1379, di un certo numero di personaggi del mondo dei religiosi e di santa vita. Così come C. ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] . Più complesso evidentemente l'iter della condanna dell'intero corpus voltairiano, per i rapporti intercorsi negli anni da dati di fatto e da testimonianze certe. Ricordati i numerosi interventi della Chiesa sulla questione sino alla enciclica A quo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] 3, è presentato lo schema per cui, nella Firenze ormai interamente guelfa del 1280, "essendo scacciati i Ghibellini" (dal novembre datazione precisa, che era tutt'altra cosa: delle date non numerose che ci presenta la Cronica, le non esatte sono più ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] domanda esordiva la ricerca del G. e, dal settimo numero, la rivista ritenne di poter dare una risposta positiva studiando internazionale che governa la ricchezza del globo in nome dell'intera umanità" (ibid., p. 536).
La classe operaia appariva ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] piano intellettuale e morale più d'ogni altra, durante l'intera sua vita, fu legato il F. nel corso di una F., in Frontespizio, 1940, 3, pp. 143-159; 9, pp. 471-481 (numero dedicato al F.); A. Die Witt, L'incisione italiana, Milano 1941, ad Indicem; U ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...