CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] di tombe non identificabili di santi e di seguaci del Profeta era già segnalato da al-Harawī.L'intero Maghreb è caratterizzato da un gran numero di c. sorti attorno alla tomba, generalmente cupolata, di un santo locale (marabūṭ), anche se la regione ...
Leggi Tutto
Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] , per giunta rivestite di gambali di pura seta.
Il numero uno del poverismo romano, Kounellis, oltre a proporre in un motivo grafico-ornamentale ripetuto ossessivamente fino a riempire l'intero spazio del dipinto. Vi si distinguono Bob Kushner, Kim ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] in quanto edificio più alto, da cui si dominava l'intero complesso fortificato. Era del resto ben noto ai giuristi il (Karak).Nel corso della prima metà del sec. 12° furono costruiti numerosi c. a protezione dei confini del regno di Gerusalemme a N e ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] di gran parte dell'architettura lombarda all'aprirsi del Trecento - quando divenne il motivo-base dell'intera creazione in numerosi edifici -, si espresse in modo sempre più coerente nelle aule uniche delle chiese tardoduecentesche di S. Francesco ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] del De Aedificiis di Procopio di Cesarea è interamente dedicato all'elenco e alla descrizione delle costruzioni di Charisius o di Adrianopoli - cui si aggiungeva un consistente numero di posterule che davano accesso agli spazi aperti tra le mura ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] a.C.), come recita l'iscrizione elamita che percorre l'intero manufatto. Quel che a noi preme sottolineare è il tipo per consuetudine); di qui la necessità di stilizzare con un numero esiguo di tratti la figura umana, che viene presentata in ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] variate, con personaggi tozzi, e senza ricerca di resa spaziale.I salteri presentano un minor numero di illustrazioni, ma le miniature occupano spesso intere pagine, come nel Salterio di Bianca di Castiglia (Parigi, Ars., 1186), eseguito intorno al ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] del sec. 7° e nell'8° si fanno più numerose le fondazioni regie, o di alti personaggi longobardi, di gruppi fondamentali: abitazioni con basi in muratura e alzato in legno; interamente in legno e parzialmente interrate; con basi in muratura a secco ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] a grandi costruzioni catalane come la cattedrale di Gerona o numerose chiese di Barcellona.Con la seconda generazione di chiese nella prima metà del sec. 13° per il rinnovamento dell'intero centro urbano (Cadei, 1978b; 1980).
Bibl.:
Fonti. ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] , l'unico in grado di raggiungere la massima efficienza nel perseguire i numerosi e assai diversificati obiettivi del sistema.
Nell'Università di California, a Los Angeles, l'intero sistema è stato e continua a essere oggetto di una poderosa mole di ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...