DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] e fu qui che vennero collezionati suoi disegni in gran numero, a gara con la raccolta granducale fiorentina, ora agli in I disegni della R. Galleria degli Uffizi, II, 4, Firenze 1914 (l'intero fasc. è dedicato al D.); P. N. Ferri-F. Di Pietro, Mostra ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] più sublime e di spirito più vivace, non di ciò interamente soddisfatto si mise ad osservare i più valorosi pittori che seco di storico eccellente» (Compendio..., 1762, pagina non numerata).
La carriera artistica di Francesco Pittoni, nato ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] ricalca quello della città medievale e in alcune aree sopravvive un numero considerevole di case a graticcio del sec. 14° e oltre s. Cutberto (ca. 1430), ma l'apice dell'intero programma decorativo è costituito dalla imponente vetrata orientale. Si ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] i lavori ebbero inizio il 3 novembre di quell'anno; l'intero ciclo raffigurante l'Icoronazione della Vergine e sei santi triestini ( italiano, e nel 1930 espose alla Biennale veneziana un folto numero di opere mentre nel 1932 decorò con una nicchia a ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] atto di liberazione è racchiuso di fatto il riscatto dell'intero genere umano. A destra e a sinistra sono rappresentate tombe sul cui ventre si svolge l'a.; tutt'intorno numerose creature alate costituiscono gli esseri minacciosi cui fa riferimento il ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] al porto di Amalfi si dovrebbe avere in mente l'intera costa". La struttura urbana di tutti questi centri presenta separava la città in due parti distinte, collegate tra loro attraverso numerosi ponti (uno di questi è documentato già nel 1187), tutti ...
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DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] dal punto di vista amministrativo e, anche a causa dello scarso numero di abitanti, a D. non si venne mai a creare una a ragione famosa come una delle prime chiese romaniche interamente coperte a volta, rimane controverso quanta parte dell'edificio ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] La Strazza cedeva a Ricordi i macchinari, i mobili, le lastre, l'intero magazzino, i diritti su tutte le opere di cui era proprietaria. L di circa 3.000.000 di lire divisa fra i numerosi parenti e beneficiando largamente anche gli ex impiegati della ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] rimarchevole è il padiglione per tubercolosi chirurgica, perno dell'intero nosocomio, dispiegato dal D. in un blocco a due ripristinato dal D. con la riapertura delle arcate esterne e numerosi interventi all'interno del santuario (1935-36).
Nel 1937 ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] frequentazione degli ambienti artistici. Di fatto, è impressionante il numero degli artisti con i quali il C. era in dispersa con una grande vendita all'asta che eliminò quasi l'intero gruppo dei dipinti del Seicento e del Settecento, non più graditi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...