CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] responsabilità della classe dirigente da quelle dell'intero paese. Tali contatti proseguirono anche negli anni Pontificia Università Lateranense, Roma 1963, pp. 219-221. Numerosi gli articoli sui quotidiani che tratteggiarono la sua opera e dettero ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Chiesa ed a favore degli Angioini fu il problema che occupò quasi interamente il pontificato di B. VIII, il quale vi si dedicò sempre , nei giardini del Louvre (12 marzo 1302), di un certo numero di alti prelati e di nobili, in presenza dei quali il ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] contro l'eresia fu un tema capitale che attraversò l'intero pontificato e il papa investì una profusione di energie e 1998, a cura di A. Sommerlechner, I-II, Roma 2003 (con numerosi contributi); J.C. Moore, Pope Innocent III (1160/61-1216), Leiden ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di carattere ufficiale si affiancò in quegli anni il numero sempre crescente di conventi passati all'Osservanza, per merito 1453, con la liberazione di Belgrado: G. sostenne l'intero impatto dello scontro confidando solo sulle forze da lui raccolte ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di fondamentale importanza fu l'azione dei nunzi, il cui numero sotto G. XIII si accrebbe insieme con l'efficienza un anno. Il 24 febbr. 1582, G. XIII emanò la bolla Inter gravissimas con la quale stabiliva che al giovedì 4 ottobre di quell'anno ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] (e perciò si debbono dividere tre dei Salmi più lunghi della serie per raggiungere il numero di 28 necessari per l'intera settimana). Il rimanente del Salterio, dal numero 20 al 108 (sottratti anche qui i diversi Salini utilizzati per le altre ore ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] che in questo periodo l'Ordine dei servi aveva un elevato numero di teologi presenti nei vari studi d'Italia. Già la pattuglia . contenute nel Vangelo. Se si tien presente per altro l'intero svolgersi del pensiero del B. in questo lavoro, appare all' ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Margherita Paleologo, ma di fatto addossandosene quasi per intero la responsabilità (che si aggiungeva a un' 53).
Al G. risale anche, più o meno direttamente, un certo numero di scritti ed edizioni. Apparvero col suo nome l'Ordo baptizandi secundum ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 1317, la promulgazione delle Clementine, decretali del suo predecessore Clemente V, emesse quasi interamente in occasione del concilio di Vienne. G., da parte sua, emanò un gran numero di testi che, raccolti sotto il nome di Extravagantes communes o ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] da Aristotele dipendono, una dimensione ontologica - l'intero ha più essere della parte, la quale esiste solo 5-37, in Memorie domenicane, n.s., X (1979) [numero monografico con bibliografia]; Id., Dibattito sulla durata legale delle "Admonitiones". ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...