DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] suo abbaziato si ebbe a S. Zeno una sia pur modesta ripresa del numero dei monaci (cinque nel 1309, mentre erano ridotti a uno solo nei duro giudizio dato su di lui da Dante ("mal del corpo intero / e della mente peggio, e che mal nacque"), hanno ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] del feudo di Polesine ereditata dagli antenati fosse per intero trasferita al cugino Vito Modesto e che le sue esequie .
Fonti e Bibl.: [L. Sergardi], Q. Sectani satyrae numero auctae, mendis purgatae, & singulae locupletiores, Amsterdam 1700, p ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] con i Templari di S. Maria in Aventino, ottenendo l’intero monte Circeo (compreso il locus di San Felice), che rimase lettere di Tommaso composte sino al 1230 circa, anche un buon numero di lettere di Alessandro IV, Urbano IV e Clemente IV e una ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] dare alle stampe i suoi studi influirono negativamente sul numero e la mole delle opere.
Di notevole importanza nella La documentazione non riguardava soltanto il territorio camerte, ma l'intero Piceno e molte città della vicina Umbria, mentre per il ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] Venezia. Di contro i sostenitori del Borghese erano assai più numerosi e godevano dell'appoggio degli ambasciatori di Spagna e di solite vertenze di giurisdizione. Ma soprattutto, l'intero paese soffriva delle gravi conseguenze delle guerre combattute ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] a Genova e nella città ligure dimorava, probabilmente, per un intero anno; ivi conosceva G. B. Baliani, con cui avviava veniva stampata a Ferrara (ma alcune copie, pur con lo stesso numero di pagine e la stessa impaginatura, portano la data di Colonia ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] vivaci). Tale politica portò, entro il 1344, al raddoppio del numero dei conventi e dei frati nelle sei province italiane (Tuscia, Pietro a singoli devoti e a confraternite durante l’intero arco del generalato.
Tuttavia proprio verso la fine ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] anni.
A Poschiavo, il L. si dedicò quasi interamente alla sua opera esegetica sottoponendosi, soprattutto dopo la morte del italiana.
Il L. morì a Poschiavo il 25 genn. 1948.
Per i numerosi scritti del L., oltre a quelli citati nel testo, si veda l' ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] causa, per oltre cinquant'anni il G. studiò e giudicò un numero sbalorditivo di processi, molti di grande rilievo (593 solo nei primi e arredo degli ambienti destinati alla biblioteca, finanziati per intero dal G. e conclusi nel luglio 1772. Già nel ...
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BONAGIUNTA, santo
Raffaele Volpini
Secondo una tradizione agiografica, fissata nelle sue grandi linee solo tra il secolo XV ed il secolo XVI ma poi comunemente accolta, fu uno dei sette fondatori dell'Ordine [...] vaghi suggerimenti della fonte, contenta del simbolismo del numero: progetto poi non realizzato proprio per la concreta B. fu acquisito all'elenco dei sette fondatori, seguì l'intero gruppo nelle vicende del culto. Questo venne confermato il 7 luglio ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...