PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] dei pezzi concertati si aggiungono allo spirito parodistico che pervade l’intera la commedia, manifesto tanto nei dettagli – l’aria di Paisiello inviò poi con regolarità a Parigi un gran numero di brani sacri e una nuova composizione celebrativa per ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] rappresentando il 40% dei brani del manoscritto e un quarto della consistenza dell'intero volume. La popolarità del L., tuttavia, rese presenti i suoi brani in un numero assai più vasto di raccolte italiane ed europee (attualmente 22) - giunte a noi ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] di Franco Franchini durante una mascherata con un «carro con numero cinquanta musici»; la cantata a due voci Malta e Siena Porsile, interpretato da Faustina Bordoni; Zeno vantava la paternità dell’«intero scenario», cfr. Zeno, II, 1752, p. 416). Al ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] , i quali esordirono a Roma con la pubblicazione del primo numero della rivista Ordini. Studi sulla nuova musica e con un concerto decina di titoli - è bene precisare che essa risale interamente al periodo 1954-1962, con la sola eccezione dell' ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] ripresa nel 1713 inserendo le scene buffe e sostituendo un cospicuo numero di arie; la partitura è perduta.
Negli anni in cui decina complete o quasi, più arie staccate, a coprire l'intero arco della sua attività. Si può così analizzare, sia pure ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] caratteristici: 1913, S. Maria della Porta di Milano (intero rifacimento della parte meccanica, con l'aggiunta di un a quattro tastiere del santuario della Madonna di Caravaggio, opus 1707, e numerosi altri.
Il B. morì a Milano il 7 giugno 1956. Ha ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] nella cerchia del L. era considerata "fra le giovani cantanti […] numero uno" (De Angelis, 1982, p. 158), ma all'uomo vede Firenze all'avanguardia nel panorama operistico e culturale dell'intera penisola: il L. portò alla Pergola in prima esecuzione ...
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CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] ben può dirsi che in questo tempo già aveva ottenuto il suo intero e completo sviluppo e raggiunto quello splendore, ond'erano celebri le Archivio Apostolico Vaticano (con l'aggiunta di un numero progressivo corrispondente all'anno in cui sono stati ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] convivium e contiene poi 10 intonazioni polifoniche a 6 voci pari dell'intero testo del Magnificat (una per ciascuno dei modi gregoriani dal II al molta abilità da parte del compositore, considerato il numero delle voci da far muovere in un ristretto ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] orchestrali, fenomeno che non sorprende, dato il continuo interesse suo e dell'intero ambiente milanese per la composizione strumentale.
Arteaga, per esempio, scriveva: "Il numero e i tipi di strumenti sono aumentati, poco a poco gli accompagnamenti ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...