GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] quale chiese e ottenne che, per onorare il figlio, l'intero Collegio dei dottori lo accompagnasse, al ritorno dalla prova, alla G. in campo politico e amministrativo, come risulta dai numerosi incarichi pubblici che ricoprì, tutti di alto livello e ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Consiglio era il supremo tribunale di appello per l'intero Regno aragonese e vi venivano deferite in appello le Alfonso emanò un decreto di riforma del Sacro Regio Consiglio: il numero dei membri effettivi venne ridotto a sei e fu stabilito che ...
Leggi Tutto
GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] causa, per oltre cinquant'anni il G. studiò e giudicò un numero sbalorditivo di processi, molti di grande rilievo (593 solo nei primi e arredo degli ambienti destinati alla biblioteca, finanziati per intero dal G. e conclusi nel luglio 1772. Già nel ...
Leggi Tutto
LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] ], pp. 588 ss.).
Nel 1896 il L. tradusse e annotò, pressoché per intero, con la sola eccezione del § 928 affidato all'avv. T. Trincheri, il al 1924. Fino a quell'anno, in quasi ogni numero della Rivista comparve, per mano del L., una Rassegna critica ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] fu priore nel 1355 e nel 1358 e del quale aumentò il numero dei componenti da dodici a venti. All'attività giudiziaria il C. in altre università.
Antonio Porcellini attribuì al C. un intero volume di consilia, che sarebbe stato da lui composto ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...