GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] a percorrere l'intero corso di studi e a laurearsi a Palermo in fisica nel 1919 e in ingegneria industriale nel 1923. Già il 19 giugno 1967, lasciando buona parte dei suoi numerosi beni all'Università e al Circolo matematico.
La produzione ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] Iacobus M. / quod honori virtutis adiiceret / in numero suorum operum / hoc etiam placidum exponerat / Aymus la pace regna è un paradiso"; la seconda stanza è invece dedicata interamente alla figura del Tempo e l'iscrizione ammonisce che "quel ch'ei ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] fu priore nel 1355 e nel 1358 e del quale aumentò il numero dei componenti da dodici a venti. All'attività giudiziaria il C. in altre università.
Antonio Porcellini attribuì al C. un intero volume di consilia, che sarebbe stato da lui composto ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] ne nasconde a fatica lo scopo ultimo ("se... me al numero dei servi toi ascripto uorai"), anche se tutto il discorso tende . 189) segnala un sonetto ("Cristo Jesù Idio trino et intero") nella silloge poetica dei manoscritto Magl. VII, 342 della ...
Leggi Tutto
ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] lo ammise, con privilegio del 12 dic. 1413, nel numero dei suoi familiares et domestici. Nel 1416 doveva essere già la precede (Catania, 14 febbr., 3a indizione), mentre l'intero fascicolo di cui essa fa parte contiene esclusivamente atti di Federico ...
Leggi Tutto
FAIMALI, Opilio (Upilio)
Maurizio De Meo
Nato a Gropparello, nell'Appennino piacentino, il 17 ag. 1824, nono figlio di Luigi e Antonia Magnani, modesti braccianti agricoli, ad appena undici anni si allontanò [...] Europa. In Polonia, a Varsavia, eseguì il suo primo numero di addestramento, una scimmia vestita da ufficiale che volteggiava in estate dello stesso anno, un'epidemia di carbonchio distrusse l'intero zoo del Faimali. Deciso a ricominciare, il F. pensò ...
Leggi Tutto
FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] di S. Pietro a Maiella di Napoli, davanti a un ristretto numero di amici e musicisti il 1º giugno 1897. Nel novembre dello giovane musicista ancora studente di conservatorio.
Compiuto l'intero quinquennio di contrappunto, conseguì il diploma nel ...
Leggi Tutto
DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] dovuta soprattutto alla sua originale struttura e al gran numero di ottave musicate - nella storia della fortuna musicale brani contenuti nei Principii fossero destinati sia ad un'esecuzione interamente vocale, sia ad un'esecuzione in cui il canto ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] R. 2.1.7 [Sc. 14 n.n.]; Pensa che il mondo intero, per tenore e orchestra; Voi siete un ritrattino, per tenore e orchestra oltre Secondo il Fétis, tuttavia, il D. compose anche numerose sinfonie, quintetti, sestetti e serenate per diversi strumenti, ...
Leggi Tutto
ALBENGA, Giorgio
**
Nato a Trino di Monferrato (Vercelli), e non a Sant'Albano (Mondovi), come opinò l'Angelucci e come è detto dal Thieme-Becker, compare per la prima volta nel 1583 come fonditore [...] era temporaneamente recato, commissionandogli la fabbricazione di un cospicuo numero di bocche da fuoco. Due cannoni fusi dall' il comando a Giacomo Capodaro e precedendo di poco l'intero corpo di spedizione pontificio. Nel 1602 l'A., ormai ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...