CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] a Genova e nella città ligure dimorava, probabilmente, per un intero anno; ivi conosceva G. B. Baliani, con cui avviava veniva stampata a Ferrara (ma alcune copie, pur con lo stesso numero di pagine e la stessa impaginatura, portano la data di Colonia ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] etiopica, il G. mirava a ottenere il maggior numero di informazioni di carattere economico e militare.
Fermamente Aosta espresse il parere che non era possibile difendere l'intero territorio e che bisognava abbandonare i bassopiani eritrei, Tessenei ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] il nome della filatura - continuò a produrre pochi articoli e filati dal numero basso (dal n. 4 al n. 40), né aggiunse mai allo 238.000 lire, una somma pari al 124% dell'intero capitale della società editoriale e corrispondente a quasi la metà ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] finalità delle sue manovre, in maniera da coinvolgere il maggior numero possibile di principi e di diplomatici. Con il conte della , sfruttando destramente la piega favorevole, l'intero importo finanziario patteggiato inizialmente e contribuire ad ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] vivaci). Tale politica portò, entro il 1344, al raddoppio del numero dei conventi e dei frati nelle sei province italiane (Tuscia, Pietro a singoli devoti e a confraternite durante l’intero arco del generalato.
Tuttavia proprio verso la fine ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] dalla Cassazione quando il G. aveva ormai scontato quasi per intero la pena. Sottoposto a uno stretto controllo di polizia, il anarchico" L'Amico del popolo: tutti i ventisette numeri del giornale vennero sequestrati procurandogli denunce e arresti. ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] cittadini per i quali si conta forse il maggior numero di interventi alle pubbliche assemblee, era tenuto in grande : un ruolo che apparve in tutta la sua evidenza quando l'intero casato conobbe un momento di grave crisi dovuto all'assassinio (15 ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] anni.
A Poschiavo, il L. si dedicò quasi interamente alla sua opera esegetica sottoponendosi, soprattutto dopo la morte del italiana.
Il L. morì a Poschiavo il 25 genn. 1948.
Per i numerosi scritti del L., oltre a quelli citati nel testo, si veda l' ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] vasta produzione in questo campo spazia dall'edizione di numerosi testi ecclesiastici siriaci e copti (di quest'ultima a Roma il 18 apr. 1935.
È pressoché impossibile enumerare interamente le onorificenze e i titoli accademici attribuiti al G.: egli ...
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GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] con Partenza e Brindisi triste.
L'intero ciclo è conservato nella collezione della Wolfsonian .H. G., Quaderni del Museo dell'Accademia Ligustica di belle arti, VI (1985), numero monografico con saggi di G. Bruno, N. Ottria e G. Fieschi; F. Sborgi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...