BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] dedicatario, suo "pregiatissimo Mecenate ", e verso l'intero Ordine carmelitano. Questo presunto servizio ad una cappella . La "grandissima ricercatezza tecnica" nelle sonate del B. e il numero delle loro parti [da 7 a 9] stanno forse ad indicare ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] lungo a Modena. Di questa sua attività restano un certo numero di documenti, ma solamente tre opere: un Battesimo di Cristo cornici in stucco. Un incendio pochi anni dopo distrusse quasi interamente le opere all'infuori di tre tele: un S. Giovanni ...
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DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] ). La Library of Congress di Washington possiede un gran numero di volumi in cui sono conservati molti materiali d'archivio oblighi è sempre la voce del "tenor" che tiene l'intero canto fermo non trasposto, qualche volta all'ottava alta, tanto che ...
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Reitz, Edgar
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Morbach (Hunsrück) il 1° novembre 1932. Inizialmente legato ad Alexander Kluge e all'avvio dello Junger Deutscher Film, colse [...] tecnico e di dirigere, dal 1957, un gran numero di cortometraggi, spot pubblicitari e documentari scientifici. Firmatario del dell'Hunsrück si trasformava nello specchio veritiero dell'intero pianeta, il risultato finale resta comunque iscritto ...
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COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] , Delle porcellane ... 1878, pp. 364 s.). L'ingente numero di piattini, ciotole e chicchere, porta a dedurre che le ancora legato alle sorti della fabbrica di Capodimonte, obbligato con l'intero organico a partire al seguito del sovrano. Ma egli non ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] che, grado a grado, accompagnano lo scolaro lungo l'intero corso degli studi, tutti pubblicati presso l'editore Zanibon di eseguivano all'unisono complicate pagine solistiche, e l'elevato numero di scolari portati sino al diploma e ricercati poi ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] ristrutturazione, che si sapeva imminente, dell'intero apparato amministrativo centrale (i memoriali dei due commercio, richiedeva l'impiego di maggiore forza-lavoro, il numero del personale diventava indizio e misura sicuri della ricchezza reale ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] arresto di oltre quattrocento comunisti cristiani, compreso l'intero gruppo dirigente, il C., passato alla clandestinità, del 23 maggio 1944 e su I Caduti della scuola, numero unico commemor. dei Sindacati nazionali della scuola media ed elementare, ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] 1888, diede il via alla presentazione di un numero incredibile di proposte (circa settanta progetti). In questo quale aveva determinato il rapporto dell'area publica coperta con l'intero costruito: "...Mi imposi il rispetto di un principio (di gran ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] tale, rappresentante delle istanze non solo della città, ma anche dell'intero Regno al Parlamento generale di quell'anno. Come eletto di Portanuova, del Regno. Nonostante lo sfarzo e il gran numero di servitori di cui si circondarono gli ambasciatori ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...