Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] la prima è che tu ti vergognerai d’essere visto nel numero de’ disegnatori, essendo insofiziente [...]; l’altra che tu piglierai del Giocondo quanto alla Sant’Anna, che presenta figure intere, non va inteso letteralmente, come se il ritratto non ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] per la figura del grande abate, cui dedica l'intero libro II dei Dialogi, interesse che si rivolge peraltro assai di fronte a un pubblico indicato in alcuni casi come tanto numeroso da affollare la chiesa, in occasione di feste del temporale o ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] (Paneg. 4(10)36,4-37,3: «cruda adhuc hieme inter gelu intractabile, immensum spatio, nivibus infestum incredibili celeritate confecit»; cfr. oscilla tra 21,50 e 50,65 g. Il numero di esemplari disponibili è particolarmente alto per un medaglione, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Il 24 febbraio 1582, G. emanava la bolla Inter gravissimas con la quale stabiliva che al giovedì 4 From Hospice to College, 1559-1579, in The English Hospice in Rome, numero speciale di "The Venerabile Sexcentenary Issue", 21, 1962, pp. 227 ss., ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Chiesa ed a favore degli Angioini fu il problema che occupò quasi interamente il pontificato di B. VIII, il quale vi si dedicò sempre , nei giardini del Louvre (12 marzo 1302), di un certo numero di alti prelati e di nobili, in presenza dei quali il ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 366 un gruppo di presbiteri (i Gesta non ne specificano il numero), i tre diaconi Ursino, Amanzio e Lupo e una parte della per il suo anniversario e non per condannare un assente (Gesta inter Liberium 13-14, p. 4). Nel biennio successivo l'attività ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , esse sono l'espressione di uno sforzo immenso per ricondurre a chiarezza e ordine l'intero campo dell'esperienza umana per mezzo di criteri limitati nel numero e tra loro coerenti. Non manca il ricorso a spiegazioni di tipo anche geometrico, come ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] troppo settentrionale; dalla Bretagna raggiunse poi Bristol. L'intero viaggio era durato tre mesi (Pasqualigo) o poco in un tempo minore di quello della "Victoria" di Magellano.
Numerosi erano a bordo gli Italiani (gli elenchi pubblicati da J. ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] analogo. Nel 1956 J.H. Tjio e A. Levan precisano che il numero dei cromosomi nell'uomo è 46, non 48 come si era creduto. parte di mascolinità e di femminilità che non hanno per ricostituire l'intero di se stessi. Ma in Weininger non c'è solo questo: ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] un faticoso pellegrinaggio in cerca d'un colloquio con il mondo intero, da quando ci è stato comandato: 'Andate e portate 'era stato nella basilica di S. Paolo il congedo dai numerosi osservatori non cattolici ai quali nell'omelia P. aveva rivolto un ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...