IACOPO da Balsemo
Cristina Quattrini
Non si conosce l'esatta data di nascita (avvenuta prima del 1429; Cortesi - Mandel) di questo miniatore, figlio di Ambrogio, documentato a Bergamo fra il 1451 e [...] e i nipoti abbiano svolto l'attività di miniatore.
Il cospicuo numero di opere rimaste fa di I. la figura meglio definita nell' milanese, retroterra a cui I. rimase fedele per l'intero arco della sua carriera.
A testimonianza della reputazione di cui ...
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GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] pellegrini, contadini, mietitrici; tali soggetti marcheranno l'intero arco della produzione del G. valendogli l'appellativo . 1925; 15 dic. 1928); su Emporium (copertina per il numero di gennaio 1929), sul Giornalino della Domenica (1924), su Il ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] in questo periodo scrisse molte relazioni e redasse un gran numero di progetti di restauro.
Si hanno relazioni e stime riferite dai frati, dove si prevedeva la ricostruzione dell'intero complesso; gli altri tre si riferiscono al progetto realizzato ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] 1490 inducono a credere che l'opera sia stata eseguita per intero dal D. e dalla sua bottega. Tuttavia l'esistenza di un Museum di Berlino (Schottmüller, 1917-18). Viene poi un certo numero di arredi di chiese e sacrestie, segnatamente a Firenze e ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] legge una data che, non chiaramente decifrabile nell'ultimo numero, potrebbe forse intendersi come 1570, oppure 1573.
È di lontani profili collinari. Il sacro gruppo occupa quasi per intero il campo visivo, mentre l'inquadratura stringe il campo sul ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] intraprese per la decorazione pittorica del palazzo. Il maggior numero di documenti che lo riguardano sono stati resi noti abbia avuto una parte non secondaria nell'esecuzione dell'intero complesso decorativo accanto ad altri artisti come Pietro da ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] lungo a Modena. Di questa sua attività restano un certo numero di documenti, ma solamente tre opere: un Battesimo di Cristo cornici in stucco. Un incendio pochi anni dopo distrusse quasi interamente le opere all'infuori di tre tele: un S. Giovanni ...
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COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] , Delle porcellane ... 1878, pp. 364 s.). L'ingente numero di piattini, ciotole e chicchere, porta a dedurre che le ancora legato alle sorti della fabbrica di Capodimonte, obbligato con l'intero organico a partire al seguito del sovrano. Ma egli non ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] 1888, diede il via alla presentazione di un numero incredibile di proposte (circa settanta progetti). In questo quale aveva determinato il rapporto dell'area publica coperta con l'intero costruito: "...Mi imposi il rispetto di un principio (di gran ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] Iacobus M. / quod honori virtutis adiiceret / in numero suorum operum / hoc etiam placidum exponerat / Aymus la pace regna è un paradiso"; la seconda stanza è invece dedicata interamente alla figura del Tempo e l'iscrizione ammonisce che "quel ch'ei ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...