GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] territorio hanno consentito di ritrovare un cospicuo numero di documenti (raccolti nella monografia della a saldo dei 50 pattuiti. Evidenti ricordi di Raffaello si ritrovano nell'intera decorazione: nella Gloria di s. Agostino l'angelo che regge il ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] l’entità di tali interventi, a fronte della coesa progettazione tribolesca dell’intero arredo del giardino (Harris Wiles, 1933, pp. 24 s.; Acidini – al quale si riferisce il disegno con il numero d’inventario 638 Orn., presso il Gabinetto disegni e ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] sarebbe conformata al programma espresso nell’editoriale del primo numero di Domus, La casa all’italiana: adesione alla una pianta che venne pubblicizzata da Ponti come logo stesso dell’intero edificio. Il vuoto tra le due metà gli consentì di ...
Leggi Tutto
LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] di s. Ranieri per il duomo di Pisa, di cui esistono numerosi bozzetti.
Questa grande tela, che rientrava in un progetto voluto da Cosimo formato, sono considerate tra le più riuscite dell'intero corpus pittorico del L.: forse proprio il soggetto ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] di s. Eurosia della parrocchiale di Bagnolo (Lonigo), assegnatagli per intero dalle fonti (Maccà, 1813, III, p. 226), ma dove vicentine, ricordati dall'Alverà (Appunti per una guida...) in numero di dieci, solo due sono oggi identificabili (Saccardo, ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] dei cavalieri del fronte di terra; dalla frequenza variabile del numero di assi stradali, spostandosi dal centro della città fortezza posizionate sulla sommità del monte, di controllare l'intero declivio che in questa fase fu spianato ricorrendo all ...
Leggi Tutto
LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] . Giuseppe a Milano; ma non mancano anche in ambito ligure numerose versioni di questo tema. La scelta compositiva è però originale nel luce svolge la funzione di legante tonale dell'intero quadro, oltreché di elemento fondamentale per la definizione ...
Leggi Tutto
CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] di cui ogni esemplare differisce dall'altro per composizione e numero di tavole.
La prima incisione datata del C., del quale il nome e il cognome di Cristofano siano scritti per intero) e a fargli incidere il frontespizio della prima parte delle ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] fondamentalmente ritrattistica. Entro il 1595 aveva prodotto un numero considerevole di disegni e vari ritratti degni di destinava sei dipinti e, alla morte dei parenti, l'intera quadreria personale. I quadri menzionati nel testamento erano tre copie ...
Leggi Tutto
LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] era possibile ammirare nella vicina Cavalese. Lungo l'intero arco della produzione artistica del L. emerge con pala di S. Nicolò per la parrocchiale di Carano (1786); numerosi dipinti aventi per soggetto il Crocifisso; la pala della Madonna del ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...