ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] lo ammise, con privilegio del 12 dic. 1413, nel numero dei suoi familiares et domestici. Nel 1416 doveva essere già la precede (Catania, 14 febbr., 3a indizione), mentre l'intero fascicolo di cui essa fa parte contiene esclusivamente atti di Federico ...
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REGIO, Girolamo
Elisa Novi Chiavarra
REGIO (Riggio), Girolamo. – Nacque a Palermo nel 1545, secondogenito di Simone, di una famiglia del ceto togato locale; il nome della madre non è noto. I suoi avi [...] grammatica latina dal titolo Linguae latinae Commentarij tres, che ebbe numerose ristampe e gli valse già notevole fama. In seguito si in materia ecclesiastica e con esse l’intero modello politico dell’universalismo della Monarchia cattolica. ...
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FAIMALI, Opilio (Upilio)
Maurizio De Meo
Nato a Gropparello, nell'Appennino piacentino, il 17 ag. 1824, nono figlio di Luigi e Antonia Magnani, modesti braccianti agricoli, ad appena undici anni si allontanò [...] Europa. In Polonia, a Varsavia, eseguì il suo primo numero di addestramento, una scimmia vestita da ufficiale che volteggiava in estate dello stesso anno, un'epidemia di carbonchio distrusse l'intero zoo del Faimali. Deciso a ricominciare, il F. pensò ...
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FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] di S. Pietro a Maiella di Napoli, davanti a un ristretto numero di amici e musicisti il 1º giugno 1897. Nel novembre dello giovane musicista ancora studente di conservatorio.
Compiuto l'intero quinquennio di contrappunto, conseguì il diploma nel ...
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DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] dovuta soprattutto alla sua originale struttura e al gran numero di ottave musicate - nella storia della fortuna musicale brani contenuti nei Principii fossero destinati sia ad un'esecuzione interamente vocale, sia ad un'esecuzione in cui il canto ...
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DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] R. 2.1.7 [Sc. 14 n.n.]; Pensa che il mondo intero, per tenore e orchestra; Voi siete un ritrattino, per tenore e orchestra oltre Secondo il Fétis, tuttavia, il D. compose anche numerose sinfonie, quintetti, sestetti e serenate per diversi strumenti, ...
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ALBENGA, Giorgio
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Nato a Trino di Monferrato (Vercelli), e non a Sant'Albano (Mondovi), come opinò l'Angelucci e come è detto dal Thieme-Becker, compare per la prima volta nel 1583 come fonditore [...] era temporaneamente recato, commissionandogli la fabbricazione di un cospicuo numero di bocche da fuoco. Due cannoni fusi dall' il comando a Giacomo Capodaro e precedendo di poco l'intero corpo di spedizione pontificio. Nel 1602 l'A., ormai ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] cattolica in Russia.
Questioni di grande importanza anche per l'intero organismo della Chiesa quelle che l'A. affrontò, pur senza riguardante l'ordina ione di preti giansenisti. Un notevole numero di chierici di Utrecht e di Haarlem, data la ...
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BENVENUTI, Nicola (detto Niccolino)
Guido Marotti
Nacque a Pisa il 10 maggio 1783, figlio dell'organista Santi e di Antonia Maffei. Cenni storico-biografici, pubblicati a Pisa nel 1875, attestano che [...] proposta.
Organista, come suo padre, il B. compose un rilevante numero di Inni, Introiti, Responsori, Lamentazioni, Sequenze, Magnificat, Salmi, -musicale (tanto da essere stata espunta per intero, come risulta dagli stessi registri della Cappella ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Vittorio De Donato
Non si conosce con esattezza la data della sua nascita, né quella del suo ingresso nell'Ordine dei domenicani: tuttavia, considerato che egli morì vecchio e con [...] una lettera (salutatio, exordium, narratio,ecc.); la terza, che riveste ugualmente carattere esemplificativo, riporta per intero il testo di un grande numero di lettere.
B. morì a Bologna, nel convento di S. Domenico, molto probabilmente dopo il 1278 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...