ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] il 1504 e il 1514, intorno alla situazione politica e commerciale dell'intero Oriente, dall'Egitto e dalla Turchia fino all'India, e in trascrizione e illustra il significato di un numero stragrande di termini anatomici, cinici, farmacologici, ...
Leggi Tutto
TINI
Marina Toffetti
– Famiglia di editori, tipografi e librai originari di Sabbio (l’odierna Sabbio Chiese) in Val Sabbia a Monte di Salò, diocesi di Brescia, attivi a Milano dal 1568 al 1612 sia in [...] Michaelem Tinum, 1586»): fu verosimilmente riutilizzata la forma dell’intero volume, già uscito «apud Petrum Tinum, 1586» ( un catalogo che riportava, accanto a quasi tutti i titoli, il numero di fogli di forma di cui l’opera era costituita (Fenlon, ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] il rappresentante della famiglia intorno al quale le testimonianze sono più numerose. Il Cellini lo ricorda (Vita, pp. 27 ss.) come sull'esecuzione cui non attese peraltro il solo D. ma un'intera équipe di legnaioli, uno dei quali, Antonio di Marco di ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] impossibile: mantenere una rete di sacerdoti in cura con un numero irrisorio di persone preparate e adatte. Auspicava l'arrivo a decano era abituato a esercitare un largo controllo sull'intera giurisdizione, visitando e investendo il clero, e mal ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] l'iniziativa ebbe successo e si finì per ridurlo ancora al numero di tre fra i quali compare ancora G. insieme con del frammento né tanto meno una sua lectura del titolo o dell'intero Inforziato. Troppo poco dunque è rimasto degli scritti di G. per ...
Leggi Tutto
DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] legazione inviata all'emiro di Tunisi salpasse con il numero di uomini precedentemente deciso; nel caso di malattia di 7 febbr. 1240, e gli venne ingiunto di consegnare l'intero importo raccolto in occasione del "concilium generale" che doveva ...
Leggi Tutto
FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] a una tutte le entità del mondo divino, l'intero corpo mitologico e tutte le tradizioni concernenti la vita all'estero è documentata dai premi e dalle decorazioni ricevute e dal numero di accademie e società che lo ebbero membro stimato e attivo. ...
Leggi Tutto
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica
Antoine-Marie Graziani
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica. – Nacque a Bastelica verso il 1498, da una famiglia di capitani corsi che avevano preso parte alle prime [...] ferito e ancora debole, riuscì comunque a mobilitare un gran numero di corsi e a battere l’esercito genovese sul colle di il colonnello Giorgio Doria. Vi sarebbe rimasto un anno intero. Intanto, mentre Sampiero rientrava da Costantinopoli, la moglie ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] , tra il 1899 e il 1905, vide ridursi il numero dei coltivatori impiegati da 1100 a 300. Alle prime manifestazioni cavalli, muli, buoi e pecore merinos, di campi sperimentali. L’intero patrimonio terriero di Giuseppe e dei suoi tre figli ammontava a ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] nel 1844, per ragioni di salute, gli affidò l'intero insegnamento; dal 1849 fino alla morte fu rettore del convitto 2, pp. 113-123; S. G. C. dalla Consolata alle Missioni, numero unico di Missioni Consolata, 1960; S. G. C. maestro e modello del ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...