Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeriinteri. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] l’addizione e la moltiplicazione si possono sempre eseguire (e cioè, la somma e il prodotto di due numeriinteripositivi è ancora sempre un numerointeropositivo), lo stesso non accade per la sottrazione e la divisione. Infatti: se a⟨b (se il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] N aggiungere un altro sistema di enti che soddisfino alle condizioni 2, 3 e 4; così la classe formata dai numeriinteripositivi N, e dai numeri immaginari della forma i+N […] soddisfa alle condizioni precedenti la 5 e non a questa (Sul concetto di ...
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Numerazione
Walter Maraschini
Come si denominano e come si scrivono i numeri
In ogni lingua i numerali, cioè le parole che indicano i numeri, sono diversi: uno, due, tre in italiano diventano one, two, [...] =32+8+1=41
41 è perciò il corrispondente di 1010012 nel nostro usuale sistema decimale. Non è difficile verificare che i numeriinteripositivi in base 2, scritti in successione da 1 a 9, sono 12, 102, 112, 1002, 1012, 1102, 1112, 10002, 10012.
Oltre ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] se e solo se at−1=pz è risolubile per z intero.
In altre parole: se p è un numero primo della forma p=tn+1, a è un intero non divisibile per p, e n e t sono interipositivi, a≡xn (mod p) è risolubile per x intero se e solo se at≡1 (mod p).
Questo ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] ha (1∙a=a∙1=a): ne segue perciò che ogni numerointero è multiplo dell’u.; l’inverso di 1 è 1 (1∙1=1), e, più in generale, tutte le potenze dell’u. con esponente positivo o negativo coincidono con l’u. stessa. Si hanno allora varie generalizzazioni ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] . Nel lemma 14 dimostra che: se a e b sono due segmenti dei quali si conosce il rapporto a/b, allora esiste un interopositivo n tale che la successione (uk)1≤k≤n degli n numeri dispari successivi a partire da 1 e la successione (vk)1≤k≤n dei ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] più grandi e la loro struttura essenziale è simile a quella di un'espressione algebrica polinomiale. Ricordiamo che ogni numeropositivointero n può essere rappresentato in maniera univoca da un insieme di 'coefficienti' ci (0≤ci≤b−1) e da ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] ellipticarum del 1829, Jacobi considera l'identità formale:
dove R(n) denota il numero di decomposizioni di un interopositivo n in somma di quattro quadrati interi. Serie analoghe erano già state utilizzate da Euler nel secolo precedente per il ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] n1, tale che ∣an+m−an∣⟨ε per n>n1 e per ogni m interopositivo". A ognuna di queste successioni 'fondamentali' (oggi dette 'di Cauchy') Cantor associava un numero b, definito a meno di una relazione di equivalenza per le successioni e il campo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...