MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] metodo di insegnamento della disciplina fondato sull'indirizzo positivo che volle definire "di osservazione anatomica": di pp. 141-143).
Numerosi, e tutti di indiscusso rilievo, furono i contributi recati dal M., durante l'intero suo magistero, all' ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] poco buona e in lui, come testimoniano numerosi scritti, venne progressivamente meno qualsiasi voglia di sistemi (Firenze 1937), mostrava già pressoché per intero il repertorio di temi e la cifra peraltro come tratto positivo, l'"inattualità" dell ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] gli riconosce un posto di primaria importanza nel numero dei poeti contemporanei.
Le sue rime compaiono insieme , e il suo esito positivo, dovuto anche al prestigio del , in modo da illustrare compiutamente l'intero ciclo dell'autonomia del Regno, e ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] dei primi giudizi positivi. Negli anni fra Fiera letteraria, 8 apr. 1951; La Fiera letteraria (numero speciale in occasione della morte del B.), 14 luglio 1952 , pp. 30-39; Acme, VI (1953), I (intero fascicolo dedicato al B.); E. Cecchi, Di giorno in ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] il quale ne dette anche un primo, positivo e non inesatto giudizio critico e ci vennero collezionati suoi disegni in gran numero, a gara con la raccolta R. Galleria degli Uffizi, II, 4, Firenze 1914 (l'intero fasc. è dedicato al D.); P. N. Ferri-F. ...
Leggi Tutto
CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] Accetterà volentieri qualsiasi risultato positivo, nella ricerca scientifica, a ricuperare la refurtiva quasi per intero (le miniature e parte di degli scritti tratto da una nota autografa (487 numeri comprese le recensioni e le lettere pubblicate su ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] in 35 partite e 16 gol. Nel 1946-47 il numero dieci del Torino realizzò 29 delle 105 reti del cosiddetto carica ai compagni e ogni partita si risolveva in positivo. Pozzo trasferì quasi per intero il 'grande Torino' in azzurro. L'11 maggio ...
Leggi Tutto
Goldoni, Carlo
Emanuela Bufacchi
Una gloria del teatro italiano
Il veneziano Carlo Goldoni ha il merito di aver riformato nel 18° secolo il teatro italiano: ha, infatti, rinnovato profondamente la commedia [...] sua riforma mettendo in scena un numero cospicuo di commedie interamente incentrate sulla rappresentazione dei caratteri. Tra nelle prime commedie essi hanno un carattere tutto positivo in quanto rappresentanti dell'intraprendenza economica e del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] un tema capitale che attraversò l'intero pontificato e il papa investì una III si adoperò - con risultati positivi - per ricomporre la disputa tra di A. Sommerlechner, I-II, Roma 2003 (con numerosi contributi); J.C. Moore, Pope Innocent III (1160/ ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] delimitato se non all'interno dell'intera rete concettuale che abbraccia non soltanto il se non obbedisce ad alcuna legge numerica precisa, la quantità è però è in grado di utilizzare in modo positivo ciò che ora comprende. Le interpretazioni ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...