Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] possibile che la protoindustrializzazione abbia avuto un'influenza positiva sull'industrializzazione, non si trattava comunque di una partenza per nuove interazioni, ma erano anche fattori suscettibili di creare numerose strozzature, che suscitavano ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] prestare o meno attenzione ad essi, se - in caso positivo - accettarli e infine che cosa eventualmente farne.
La comunicazione 'esperienza personale derivano quasi per intero dai mezzi di comunicazione di massa.
Numerosi studi mostrano che la gente ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] bombardiere, un aereo che può trasportare un certo numero di bombe e/o di missili di vario tipo in qualche modo ridimensionato l'intero progetto, ma lo hanno anche quali ce n'era uno che era risultato positivo in un altro laboratorio. Si scoprì invece ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] diventa sempre più esiguo il numero di quelle tradizioni che hanno condotta di vita non si fonda sul successo nell'interazione, ma sulla saldezza di un sistema di norme a ciò che è storicamente divenuto e positivo in contrasto con ciò che è ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] uso che uno ne fa come studioso davanti all'intero pubblico dei lettori. Chiamo invece uso privato della Hegel) un significato incondizionamente positivo: il suo libero formarsi e vita pubblica, o che un maggior numero di persone dedichi più tempo ad ...
Leggi Tutto
Agricoltura
R. Thomas Fulton
sommario: 1. Introduzione. 2. Uso del suolo. 3. Acqua, clima e tecnologia. a) L'acqua. b)Il clima. c) la meccanizzazione. d) Fertilizzanti e pesticidi. e) La rivoluzione [...] terreno sono stati presi in considerazione numerosi rimedi, molti dei quali si accettate. I risultati sono stati però positivi: nel 1976 più di un terzo nelle aree urbane il consumatore dipende interamente dal mercato per ottenere il cibo ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] esercitavano il potere esecutivo, ma vi erano assemblee interamente elette che potevano legiferare e decidere col voto circa Per cominciare, in senso positivo, il regime coloniale creò quasi dal nulla un numero di nuove entità politiche raramente ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] : e non certo (almeno nel maggior numero dei casi) per umanità, ma perché anziché rafforzarla. Sul piano positivo, tuttavia, esso era, schiavitù aveva in tal modo cessato di esistere nell'intero Nuovo Mondo e il ciclo dell'istituzione nell'età ...
Leggi Tutto
Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] tali politiche è stato positivo, ai fini del riequilibrio regionale, secondo numerosi studi econometrici (per una 1993) e un valore di β pari a -1,6 all'anno. Per l'intero periodo 1970-1993 il coefficiente di convergenza β è pari allo 0,7%, ben al ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] uso sia pressoché scomparso nel diritto positivo italiano (e la dottrina privatistica, 1691 aveva fissato a 127 il numero delle corporazioni e le aveva la sua residua unità, diventa per l'intero ordine statale l'elemento di maggior vulnerabilità. ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...