. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] virtù della (9), si abbia
ossia
Poiché a secondo membro si ha un numero, che è sempre, in valore assoluto, minore di 1, si hanno, per v e u + du, v + dv) è dato, a meno di infinitesimi di ordine superiore al secondo rispetto a du e dv, da
e va tenuto ...
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1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] t + dt. Ora questa areola dA è, a meno d'infinitesimi di ordine superiore al secondo, uguale a quella del settore circolare di dove, per la terza legge, il rapporto a3/T (al pari del numero puro 4π2) è lo stesso per tutti i pianeti.
19. Moto ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] altri gas non esistessero.
Per ogni dislivello verticale infinitesimo dz la pressione, in un'atmosfera di gas, A ogni tensione e corrisponde un determinato peso specifico q, definito dal numero di grammi di vapore contenuti in un metro cubo d'aria, e ...
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MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] una prima volta una cavità in forma di tubo infinitesimo il cui asse sia diretto secondo il vettore intensità per mille, attraverso l'uso prolungato per molti anni).
Fra le numerose ricerche sul modo di ottenere e trattare gli acciai per magneti, sono ...
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SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] , nel senso che il rapporto delle lunghezze di archi infinitesimi corrispondenti uscenti da essi è lo stesso in tutte le parti distinte, degli ordini ν1 e ν2; allora, designando con i il numero dei punti comuni a queste due parti, e con π1 e π2 i ...
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1. Generalità. - La parola "equazione", in latino aequatio, è la traduzione della parola greca ἴσωσις, usata già da Diofanto; ed etimologicamente significa eguaglianza. Ma in matematica viene usata nel [...] essa si può risalire alla (28). Così, se dopo un numero finito di passaggi si ottiene un invariante nullo, può farsi l' si riconosce che il centro del secondo giace (a meno di infinitesimi di ordine superiore) sulla retta del primo: come si suol dire ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] : n̄=ξIoT, e in ogni intervallo di tempo infinitesimo dt esiste una probabilità costante pari a ξIodt che ottenuta da f(a‡,a) sostituendo agli operatori a‡ e a delle variabili numeriche: a→α, a†→α*, dove il simbolo * indica il complesso coniugato. ...
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Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] la quale divide in 180° il predetto intervallo e dà il numero 32 al punto di fusione del ghiaccio e quindi 212 a quello asse delle x sarà dunque:
o anche:
dove si è chiamato d V il volume infinitesimo dell'elemento, ossia si è posto d V = d x • d y • ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] K la seguente stima: K=∥f′(d)∥∥d∥/∥f(d)∥ (avendo trascurato infinitesimi di ordine superiore a ∥δd∥). Con ragionamenti del tutto analoghi possiamo associare al modello numerico un numero di condizionamento Kn=∥f′n(dn)∥∥dn∥/∥fn(dn)∥ e definire K*=limk ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
*
. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] regime che è prescritto dalle case costruttrici, sia per il numero dei giri, sia per il riscaldamento, ecc.
3. Nelle recipiente si abbassa da p1 a p2 (p1 > p2). Nel tempo infinitesimo dt il volume di aria diminuisce di dv e la pressione di dp. Il ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava dalla vendita o rivendita di un prodotto,...