Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] capostipite di un genere per il gran numero di imitatori e di continuatori in epoca immediatamente . Schwartz, p. 8,30.
62 Espressione tipica del linguaggio politico che indica una società non coinvolta in lotte intestine o in guerre, usata fin dalle ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] ambito sempre più definito della storia della cultura per indicare un periodo di quasi tre secoli (dalla seconda metà di considerare come 'scienze' allora ritenute tali da un buon numero di dotti sia la dottrina degli occulti influssi astrologici, con ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] , non avrebbe destato l’invidia delle altre corti. Qualcuno indicò anche i territori di lingua tedesca, come il Tirolo e stata la sua città e manifestazioni di forza alla prova dei numeri davanti ai governi. L’immagine di un papa ‘prigioniero’ ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] 1561 Vincenzo Fedeli (cui più tardi faranno eco numerosi biografi di C. I), accanto alla sua intensa ., LXXXI (1923), pp. 226-77; A. Panella, L'introduzione a Firenze dell'Indice di Paolo IV, in Rivista storica degli archivi toscani, I (1929), pp. 11- ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] protagonista di richieste pressanti, come sta a dimostrare il grande numero di ex voto. Comune alle devozioni di tutte e sembrare strano per una persona le cui opere erano messe all’Indice»60.
Tante sono le suggestioni che si possono ricavare dalla ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] dei primi tre secoli dell’era moderna sono state proposte numerose analisi sulle quali non si entrerà in dettaglio, anche perché interessa, in questa sede, richiamare solo in via indicativa le cifre più attendibili finora proposte. Tuttavia è utile ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] che ne seguiva personalmente i lavori, ne ampliò sia il numero dei componenti (saliti da otto a quindici) sia le analoghi avevano del resto dettato la compilazione di un'appendice all'Indice in cui si proibivano la stampa, il possesso e la lettura ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] cardinale G.S. Gerdil, prefetto della Congregazione dell'Indice, centrata sulla difesa del primato di ordine e . Goethe, A. Verri, V. Monti, quanto ai secondi) furono numerosi e di grande rilievo; essi confermarono il ruolo della città come centro ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] , p. 1). Secondo A. Vagts, ‟il militarismo consiste in un gran numero di abitudini, interessi, fattori di prestigio, azioni e idee, che hanno a , il che non vuol dire che sia necessariamente indice di modernità. In America lo è: nella guerra ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] , nella riproposizione nel novembre 1873 del provvedimento, egli sopprime le indicazioni relative alla localizzazione delle opere. È comunque noto che sono state eliminate numerose località costiere e tutte le fortezze destinate alla valle del Po ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...