BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] introdusse più volte nel suo studio asportandone un numero considerevolissimo di oggetti (modelli in bronzo, in 'arte senese, II, Siena 1854, p. 413; III, ibid. 1856, v. Indice; P.L. Bruzza, Notizie intorno alla patria e ai primi studi del Pittore G. ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] derubato da un suo "garzone".
Nonostante l'alto numero di opere ricordate dalle fonti storiche, la personalità del italiani e stranieri, fece incidere anche altri soggetti (cfr. l'indice delle stampe in vendita nella bottega del Lafréry, nel 1572, in ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] cui assimilò i mezzi espressivi traducendoli in numerosi disegni e nelle molte Madonne che gli Baldinucci, Notizie de' profess. d. dis. [1681-1728], Firenze 1845-1847, v. Indice dell'ed. anast., VII, Firenze 1975;F. Susinno, Le vite d. pitt. ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I-II, Roma 1956-57, V. Indice; G. Baglione, Le vite del pittori, scultori ed architetti (1614-21), Roma 1935 identificati di F. B. negli Uffizi, Firenze 1913 (con numerose ili.); Studi e notizie su F. B., a cura ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] (1860-1863). Una firma e la data agli affreschi del primo piano indicano che il C. ne fu l'ideatore (Ecole française de Rome, Le 1867, lasciò all'Accademia di S. Luca di Roma un cospicuo numero dei suoi progetti e disegni: il Fondo Cipolla (P. Marconi ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] lui il primo inventore, ma per averne anco fatto un numero infinito e di rara bellezza; talché non parea piacessino se non Cristo, è da attribuirsi alla bottega su idea del B.) e indica già l'indirizzo prevalente nell'arte del B., riflesso da opere ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] .
Il Vasari riferisce che Lorenzo il Magnifico comperò numerosi codici destinati a Mattia fra quelli miniati dall'A III, Mittelitalien: Toskana, Umbrien, Rom, Leipzig 1932, v. Indice, p. 204; Tesori delle Biblioteche d'Italia, Emilia Romagna, Roma ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] il B. aveva progettato per questo basamento un gran numero di figure isolate in rilievo, rappresentanti personaggi del Cellini, La vita,a cura di C. Cordié, MilanoNapoli 1960, v. Indice;G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti…,II, Firenze 1840, pp. 175 ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] , con l'aiuto di questi due, un numero sorprendente di decorazioni a fresco in Emilia. Tra Zanotti..., a cura di A. Ottani Cavina - R. Roli, Bologna 1977, con Indice analitico); F. Borroni Salvadori, Le esposizioni d'arte, a Firenze dal 1674 al 1767 ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] Londra, comunemente ascritto al medesimo periodo.
Sicuro indice della fama raggiunta si deve considerare la commissione diffuso delle qualità didattiche del L., insieme con un buon numero di altri allievi, tra i quali occorre citare G. Camerata ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...