ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , dove il tono stesso mediocre e conversevole dello stile non è indice di scrittura spontanea e corrente, si un segno fra i molti di smussare le note più personali. Spiccano fra le altre per numero e per qualità le lettere scritte al duca durante il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] "Blasius" per il M. si può seguire in un buon numero di lettere, dal 19 luglio 1499 al 27 ag. 1512.
col machiavellismo, Roma‑Torino 1883‑1911 (ed. anast., Bologna 1994‑2003, con un Indice dei nomi, delle opere e dei luoghi, a cura di C. Farnetti ‑ M ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] della traduzione di G. per emendarla e per corredarla di indici più completi. La traduzione del Canone venne stampata per la prima cerchio, cioè il valore approssimato per difetto e per eccesso del numero π" (Pizzamiglio, 1990, p. 96).
Di pari valore ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , secondo le richieste muratoriane, la diminuzione del numero dei giorni festivi, attuata gradualmente in Italia e Per l'orient. di B. nei riguardi della cultura illuministica v. qualche indic. in M. Rosa, Sulla condanna dell'"Esprit des lois" e sulla ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] (Livia e Vincenzio, nati nel 1601 e 1606) indicano solo il nome della madre, dicendoli nati "di fornicatione 3, 4, … porzioni corrispondono alla prima potenza del loro numero; un proiettile descrive sempre una parabola, determinata dalla velocità e ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] comune del clero fu tra i più sentiti nell'ambito di una riforma generale della vita ecclesiastica (basti pensare ai numerosi testi normativi indicati da C.D. Fonseca, Medioevo canonicale, Milano 1970 e a La vita comune del clero nei secoli XI e XII ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] scintillante conversazione, equivale ad "un infinito numero di virtuosi"), può benissimo farlo eliminare. volgari, a cura di F. R. de Angelis, Bologna 1986, ad vocem nell'indice dei destinatari e in quello dei nomi; Guerre in ottava rima, I-IV, Modena ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] già al tempo della morte dell'autore, solo in numero limitato dispongono di un'edizione critica moderna: anzi sono per in V. Rossi, Il Quattrocento, Padova-Milano 1992, pp. 107-110; Indice gen. degli incunaboli..., II,pp. 215-220. R. E. Cosenza, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] "produrre la rivoluzione" - scrive - è necessario "il numero", ma sono altrettanto "necessari i conduttori, i quali presentano dei cospiratori si riuniva a palazzo Gravina e il C. è indicato come uno dei personaggi "più marcati e influenti" (Scritti ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] sparsi tra l'Unità, Rinascita (esiste un indice per gli anni 1944-65 e quindi indici annuali), La Voce (1944-47, stampata di vita, Milano 1976; Un'isola, ibid. 1980.
Dei numerosi profili biografici che l'A. scrisse ricordiamo quelli di G. Boretti ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...