MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] non è che uno, l'unico a stampa, dei suoi numerosi contributi sull'argomento, firmati con il suo nome o fatti passare esempio falsificando un manoscritto quattrocentesco per attribuirlo a un suo immaginario antenato (Fanti, pp. 61-65; Prosperi, pp. ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] da John Boud e Peter Ericsson, e fin dal secondo numero comparivano tra i redattori Anderson, Penelope Houston e Gavin Lambert dal vero.
Emersero nuovi autori in sintonia con il nuovo immaginario, come Bryan Forbes con The L-shaped room (1962; ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] fantasia, il simbolo, il linguaggio, l'arte dispongono di un numero maggiore di mezzi, che non la vita, per creare effetti , 1989, pp. 195-209.
L. Fortunati, I mostri nell'immaginario, Milano, Angeli, 1995.
E. Funari, Introduzione a J. Laplanche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dei magni, dei minuti e nuovi dei
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pantheon romano è un sistema flessibile e coerente, [...] anche una riflessione sul potere, sulla società. Ogni immaginario è plasmato su un modello reale e nella religione onorano in città, i cui simulacri dorati sorgono presso il Foro, nel numero di 12, sei maschi e sei femmine (Varrone, De re rustica, ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] che le persone più basse di lui sono presenti nella popolazione in numero inferiore al 3%, o, in altre parole, tale che il implicazioni fantastiche della figura del nano nell'ambito dell'immaginario collettivo. Tale è la nana dipinta da A. Mantegna ...
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Trivio
Michele Rak
All'interno delle sette arti liberali, nel Medioevo furono dette arti del T. o, più brevemente, T. le tre arti della Grammatica, Retorica e Dialettica che, distinte dalle quattro [...] possibile sia sistematizzare in un sistema armonico l'immaginario culto sia offrire un modello ermeneutico alla ricerca già notato dal Rajna, proprio il valore simbolico del numero sette frenò le scoperte tendenze verso una teorizzazione che andasse ...
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MICCA, Pietro. –
Paola Bianchi
Nacque a Sagliano d’Andorno (oggi Sagliano Micca), piccolo centro del Biellese, il 5 marzo 1677, da Giacomo, «mastro da muro», e della sua seconda moglie, Anna Martinazzo.
Il [...] d’oro, che fu anche riprodotta e donata in un certo numero di esemplari a personalità istituzionali del Comune di Sagliano. Con p. 83; P. Menietti, P. M. nel reale e nell’immaginario. Note storiche, artistiche e letterarie, Torino 2003; M. Coda, I ...
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MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] 10 febbraio la sua elezione fu annullata perché era completo il numero dei deputati impiegati.
Grande ammiratore di Q. Sella, di S e Novecento, Milano 1994, ad ind.; M. Nani, L’immaginario razziale di un ufficiale della nuova Italia: N. M., in Nel ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] affermò questo personaggio, la cui fortuna è testimoniata dai numerosi tentativi di imitazione (tra cui: Our man Flint, 1966 versione autunnale e amletica dell'agente segreto. Nell'immaginario cinematografico legato all'agente segreto, The spy who ...
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Neografia
Sergio Polano
Non potrebbe esserci introduzione più adatta al tema di queste note di quel che argomentava più di sessant’anni fa Siegfried Giedion, a proposito della storia anonima della meccanizzazione: [...] che marcano il mondo d’oggi come un immane immaginario testuale?» – si insisteva nell’intervento di Polano, Neografia soprattutto noti per quelli che furono dipinti in un gran numero di grotte/caverne (celeberrimi alcuni veri e propri affreschi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...