Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] personaggio che, per contrasto, doveva subito evocare nell'immaginario del tempo, sia dotto sia popolare, l'eroe fiume Medúacus (Brenta) e il porto omonimo (oggi Malamocco) invia numerose merci a Roma; passa indi a parlare di Ravenna come della ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] ultimo accusa Cristoforo da Bergamo e ricorda di aver stornato numerosi carichi di terra, ricavati nel 1492 dal dragaggio del 65, illustra mirabilmente il posto speciale occupato nell'immaginario mentale del tempo dal quartiere dell'Arsenale e la ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] piano secondario Trento. Ciò significò spostare nell’immaginario del suo vastissimo pubblico i confini del quanto allora non si sparasse, non si adoperassero armi micidiali, tuttavia numerosi erano i feriti e i contusi. Il bastone era l’arma più ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] , a quanto dicono, non ci si rigira per via del gran numero di maschere e di teatri. Io stesso, che non l'ho il Canaletto, Firenze 1996.
197. Cf. André Corboz, Canaletto. Una Venezia immaginaria, I, Milano 1985, p. 336.
198. Lionello Puppi, [...] I ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] in questo si esamini l'articolo apparso nell'ultimo numero di quello. E col ricorso all'estratto di pubblicazioni d'un dottor della Sorbona". Un bluff l'"architetto novo, e immaginario", un contaballe. Tuttavia - ammette Baffo con dispetto - c' ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] da allora conosciuto eclissi nella cultura e nell'immaginario dell'Occidente. Già Diogene Laerzio in apertura I.1.4). "La forma, il sapore, l'odore, il tatto, il numero, la misura, la separatezza, la congiunzione e la disgiunzione, la distanza e la ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] Pania (da Chiusi, ma di lavoro vulcente), nel cui immaginario hanno un largo spazio le storie di Ulisse. In questi di artisti greci affluiti a Roma e nell'Italia centrale, in numero e con capacità di gran lunga superiori a quella che può dirsi ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] e non limitata ovviamente al circuito teatrale. Il numero e la qualità degli abbonati seguono la curva degli 55 e La cimice di Majakovskij; per la francese, Il malato immaginario al Ridotto nel '51 e il capriccio demussetiano Con l'amore non ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] 1887 perché poco remunerativo e compensato con l'aumento del numero dei fusi, Cotonificio Veneziano, anno VI, 1887, relazione 'Più perle de le perle che impiré'. Immagine e immaginario dell'impiraressa come tipo della popolana veneziana, in Perle e ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] aureola di disfacimento e morte che la circondava nell'immaginario mitico, stava per affrontare una ridefinizione del proprio 880 addetti; la prevalenza spettava al settore chimico, sia per numero di aziende (15) che per quantità di addetti (1 ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...