CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] a Roma, per il 9 genn. 1379, di un certo numero di personaggi del mondo dei religiosi e di santa vita. Così Esso conduce al "mare dell'acqua morta". Qui ricompare la figura dell'albero, presentato ora come albero di morte, cresciuto nelle ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] o era riuscito a far apparire persone reali delle figure con ruoli prefissati. Salviati e Sagredo (morto anch' 3, 4, … porzioni corrispondono alla prima potenza del loro numero; un proiettile descrive sempre una parabola, determinata dalla velocità e ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] che individua le parti del sermone, che sono in genere tre, ma il numero può variare a seconda dei casi da due a otto; ogni parte è e legando la nascita e lo sviluppo della città alla figura dei suoi vescovi. Lo stretto legame tra storia cittadina ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] vietata l’aggregazione di nuovi cantori fino a quando il loro numero non fosse sceso a ventiquattro (e nel 1555 erano ancora trentuno di cappella in S. Giovanni in Laterano, già retta da figure come Mallapert (1548-49) e il giovane Orlando di Lasso ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] abbellito da due ritratti del Morghen, da incisioni a piena pagina, da numerose testate, iniziali, cornici; Scherzi poetici e pittorici di G. G. De Rossi (1795), con quarantuno figure di stile neoclassico a puro contorno tirate in differenti colori e ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] riformatrice di Giuseppe II, com'egli invece si era figurato; ancora, se fu lusingato di conoscere i "valenti del C. e nel rispetto del programma indicato sin dal primo numero: "Dignità di linguaggio, e misura di espressioni, ragionata censura, ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] caso gli offrì l'occasione per delineare l'ideale figura del sacerdote che intendeva formare nella sua diocesi: Sgura, pp. 109-126). Assentì peraltro alla regolamentazione del numero degli ecclesiastici in proporzione alla popolazione (Valente, p. 276 ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] non solo in campo musicale, con le numerose opere sacre e profane e con i non meno numerosi trattati teorici e didattici, ma anche in arduo definire un giudizio storico-critico su questa inconsueta figura di monaco musicista e letterato, la cui varia ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] eccezione del breve periodo trascorso a Verona come maestro di canto figurato nelle Scuole accolitali e maestro di cappella dei duomo (19 marzo quali si èadottato l'ordine progressivo secondo il numero delle voci e, subordinatamente a quest'ultimo, ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] le sue mansioni vi era anche l'insegnamento del canto figurato ad alcuni studenti del collegio, e proprio a tale diffusi già ai suoi tempi e la loro popolarità è valutabile dal numero considerevole che ne fu stampato anche all'estero. Con i suoi ...
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figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...