GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] critica più recente, che si è giovata di un numero sempre maggiore di ritrovamenti archeologici e storico-artistici, molti dei quali costituiscono pregevoli esempi di arti figurative. In particolare Gutmann (No Graven Images, 1971) ha inquadrato ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] 13° (Romanini, 1964), quello del battistero di Varese, con le figure di Cristo, di S. Giovanni Battista, di un vescovo e degli lungo nel tempo e i modelli furono ripresi e modificati in numero assai vasto per tutta l'età gotica; si possono indicare a ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] ispirate dalla Francia sudoccidentale, che saranno riprese in numerosi edifici successivi, per esempio nella chiesa di S. si aggiunge il primo tentativo di esecuzione di un portale figurato gotico ispirato a Reims (portali del transetto, intorno al ...
Leggi Tutto
GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] a g. 'reali', è legittimo chiedersi però se i g. figurati riproducano g. reali di cui non è più possibile una conoscenza sinistra o con entrambe le mani -, e di riferirli a un numero limitato di significati, di azioni o di stati d'animo legati ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] codice di Milano (Bibl. Ambrosiana, C.246 inf.), che contiene l'opera di Solino: a c. 57r, fra numerosi mostri e animali esotici figura l'Acefalo, che è presente anche in un manoscritto contenente l'Image du monde di Gossuino di Metz (Parigi, Bibl ...
Leggi Tutto
Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] sviluppo che quest'iscrizione testimonia rispetto a quella presente sul secchiello Bobrinski. Questo tipo di scrittura figurata è presente su numerosi altri oggetti in molti dei quali si trasforma in pseudo-scrittura conservando solo pochi gruppi di ...
Leggi Tutto
POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] la maggior approssimazione possibile come si svolgesse normalmente una processione greca implica uno studio comparativo di un buon numero di testimonianze figurate che si integrino a vicenda.
I monumenti più significativi in proposito sono un vaso a ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] . Gli aggruppamenti divennero più densi e le figure più compatte. Nel campo le rosette di punti si coagulano e dal repertorio corinzio sono desunte rosette piene incise.
Un certo numero di maestri diversi sono responsabili dell'introduzione di questo ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] .Questa libertà, sia pure relativa (la scelta era comunque limitata entro un certo numero di soggetti e di soluzioni), è alla base di quelle varianti figurative e di stile che costituiscono uno degli aspetti artistici più interessanti dei rotoli di ...
Leggi Tutto
Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] bassa qualità di gran parte dei vasi c. e il loro numero considerevole ne hanno a lungo ostacolato lo studio e ne rendono discussa si possono aggiungere anche la rigida immobilità delle figure, la tecnica a figure nere qui in piena fioritura, la linea ...
Leggi Tutto
figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...