Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] sec. 13° (Chronicon Moguntinum) cita a. d'argento in gran numero nel tesoro del duomo di Magonza, in foggia di leone, drago venne fuso uno dei più bei gruppi di a. gotici, con figure di leoni, cavalli, cani ed esseri leggendari, di grande effetto ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] Paleokastro su una sima di terracotta di Rethimno, decorato a rilievo con la figura di un apobate a guida del carro, e a Delfi di cui nel V secolo. Il centro da cui proviene il maggior numero di e. di questa serie è Trebeniste. Alcuni sono decorati ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] pavimento il tessellatum per il L. ed il vermiculatum per la figurazione centrale abbia contribuito alla vasta diffusione del motivo (Gauckler). Certo è che troviamo un considerevole numero di mosaici con L., dalla fine della Repubblica fino ai III ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] fine del sec. 11°, il legame tra l'arte anglosassone e lo sviluppo del Romanico. Nonostante la solidità della figura del Cristo, numerosi sono gli elementi della posa e del panneggio che permettono di collocare l'oggetto al termine di una lunga ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] di riprodurre gli schemi lisippei ha impedito la realizzazione di numerose copie di età romana da opere del maestro. La appaiono essere. Una sua caratteristica è di avere conservato e figurato i particolari e le minuzie anche nelle cose più piccole).
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] , in Sicilia e nella Magna Grecia. Da Capua proviene un numero di a. centrali a disco, eguali ad altri trovati a Cuma 1940 (area di S. Omobono); E. Stefani, Frammenti di un acroterio con figura di Arpìa (Gabi), in Not. Scavi, 1942, p. 374 ss.; id ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] raggiunsero forme fastose e preziose, come a Tiro, dove Ba'al Melqart era figurato nel suo tempio da due colonne, l'una d'oro e l'altra su 70 esemplari ben conosciuti, 28 mostrano schemi betilici, in numero e forma come a Sulcis, in più con il segno ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] repliche sostituite spiega abbastanza bene il gran numero di Palladia veneratissimi che s'incontrano nel effetto di quella curiosa capacità della matura arte classica di sdoppiare la figura della divinità da quella della statua di culto e di porle a ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] dell'epoca piuttosto con il più anziano Mikon che non con Polygnotos. Nel maggior numero di scene di amazzoni manca la sovrapposizione delle figure; si sarebbe tentati di pensare alla Amazzonomachia nel Theseion. Si potrebbe invece riconnettere un ...
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PELEO (Πηλεύς, Peleus)
E. Paribeni
Eponimo del monte Pelion, come indica il nome, con ogni probabilità una antica divinità tessala, che presto ebbe figura e destino di un principe e di un eroe. Accanto [...] cui l'eroe è in atto di ascendere sul carro accanto alla sposa velata.
Se le figurazioni delle nozze solenni sono relativamente limitate nel numero e spesso di altissima qualità artistica, numerosissime sono invece quelle che riportano l'agguato e la ...
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figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...