TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] chiesa primitiva apparteneva verosimilmente un frammento di pavimento figurato a musaico del sec. XII, rinvenuto nel Hasse, C. W. v. Gluck, D. Terradellas, J. Christian Bach. Gran numero di opere fu scritto per Torino, per es., da Hasse, L. Leo, Gluck ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] di Velaux e il fantastico uccello, metà rapace, metà palmipede, dello stesso santuario. Il gruppo delle figurazioni religiose dei Celti è completato da un certo numero di piccole statuette di rame e di bronzo, di cui è indubbio il carattere indigeno ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] calce alla rispettiva colonna, come si scorge dalla figura. Tutti gli altri fasti sono posteriori alla riforma rispettivamente con a, b, c. Indicati con x e y due numeri interi che saranno precisati fra un momento, si calcoli il resto della ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] ha riguardo alla limitata estensione del suo territorio e all'esiguo numero dei componenti il suo popolo, è invece fra i più grandi di Innocenzo VIII con il papa disteso sulla bara e poi figurato vivo, in atto di benedire, stando su di un trono che ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] è stato datato a 10.300 anni da oggi. Figure zoomorfe e motivi geometrici, rappresentati su ciottoli a dell'aprile 1984, entrambe rifinanziate. Queste leggi hanno interessato un gran numero di centri; nel primo caso ben 41, distribuiti tra le ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] del Gervex che si osserva al Lussemburgo a Parigi, gli attori, che vanno dalla magnifica figura del chirurgo Péan fino a quelle dei numerosi assistenti e spettatori, sono ben distanti dal severo e semplice abbigliamento dei chirurghi moderni, e ...
Leggi Tutto
SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] metri quadrati.
Allo stato patologico i globuli rossi possono presentare figure irregolari a pera, a racchetta, a masse, a fusi; .
Inoltre può darsi che in nuclei isolati e poco numerosi di una stessa popolazione la ripartizione dei gruppi sia assai ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] di multipli di nove, è molto probabile che il numero nove abbia radice negli ordinamenti politici delle tre città e presupporsi a priori, è però solo confermata, oltre che dall'incerta figura di Tlepolemo, da un tratto romanzesco di Pausania, IV, 24, ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] boschivi. Ma col 1521 cominciò la decadenza; e per quanto Tournai figuri nel 1544 fra i centri ricordati nell'editto di Carlo V, e (1485). Ma se conosciamo fin dalla metà del sec. XV numerosi nomi di arazzieri e possediamo molti arazzi e della fine di ...
Leggi Tutto
POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] polistilo; e vanno pure ricordate le case di Arianna, dei Capitelli figurati e del Torello, per la decorazione dei capitelli che ne ornano i osso e d'avorio, tra i quali figurano in buon numero placchette (crustae) di applicazione per cofanetti ...
Leggi Tutto
figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...