MOROSINI, Francesco (detto il Montepulciano)
Beatrice Cirulli
– Figlio di Orazio, nacque forse a Montepulciano tra il 1600 e il 1603. Il nome della madre è ignoto.
Ancora giovane dovette trasferirsi [...] console. Gli incarichi all'interno dell'Accademia e il numero delle opere esposte nelle chiese fiorentine paiono provare che un quadro in tela «di tre braccia entrovi un masculo figurato il Disegno, che al tavolino scartabella un libro d'architettura ...
Leggi Tutto
Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (v. vol. VI, p. 1031)
G. Cavallo
Negli ultimi decenni studi condotti sulle tecniche di fabbricazione del papiro, sulle tipologie librarie e documentarie antiche [...] utilizzata. Nome dell'autore e titolo dell'opera, ed eventualmente numero del libro (e talora del tomo all'interno di questo)
Le modalità secondo le quali veniva letto un r., figurato o meno, sono state ultimamente indagate sulla base delle ...
Leggi Tutto
verde
Alessandro Niccoli
Non compare mai nella Vita Nuova, nel Convivio e nel Detto ed è presente una sola volta nel Paradiso e nel Fiore. Il numero relativamente alto degli esempi delle Rime (12 su [...] come simbolo di cuore innamorato: " missegli una sopravveste verde, la quale significava giovane innamorato ".
Usato in senso figurato, come aggettivo v. vale " fiorente ", " rigoglioso ". In quest'accezione compare come predicativo, nell'elegiaca e ...
Leggi Tutto
SCORPIONE, Domenico
SCORPIONE, Domenico. – Frate minore conventuale e compositore, nacque a Rossano, nella Calabria Citra, intorno al 1645.
Non si hanno notizie circa la famiglia; si può supporre ch’egli [...] , lo portò temporaneamente alla testa di numerose cappelle ecclesiastiche risponde a un modello non musica”: scuole napoletane e insegnamento della composizione nel XVIII secolo, in La figura e l’opera di Giuseppe Giordani, a cura di U. Gironacci - ...
Leggi Tutto
legare
Andrea Mariani
Il verbo, di uso abbastanza largo, ricorre spesso nella forma del participio, per lo più predicato. Non frequente il senso oggi comune, che è anche il più proprio, di " stringere [...] promessa ", " impegnare " e simili. Se ne ha un chiaro esempio (in senso figurato) in Pg XVI 52 Per fede mi ti lego / di far ciò che mi volgare, per avere stabilitade, è costretto a l. sé con numero e con rime, a " collegare " cioè le parole secondo ...
Leggi Tutto
Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] di braccialetti e pendagli finemente cesellati, fra cui una bella testa di Gorgone, specchi e un pettine figurato.
Numerose maschere funerarie, orecchini, anelli e braccialetti provengono da varie tombe di età romana.
Sarcofago d'Ahiram. - Questo ...
Leggi Tutto
rendita finanziaria
Laura Ziani
Nella matematica finanziaria classica sequenza di rate esigibili o pagabili a istanti di tempo prefissati. Se questi sono equintervallati, la r. f. si dice periodica [...] R (un−1)/i , dove sn,i (leggasi s posticipato figurato n al tasso i) è il montante di una rendita standard di (un−1)/d (montante di rendita anticipata). Dati importo della rata e numero delle rate, il montante cresce con il tasso di interesse; per R=1 ...
Leggi Tutto
mortale [plur. anche mortai]
Antonietta Bufano
L'aggettivo, frequente nella Commedia e con scarse occorrenze nelle altre opere, è usato in funzione sia attributiva che predicativa, nelle due accezioni [...] XXI 61 (si veda anche mortal podere, al v. 11); il numero degli angeli è talmente elevato, che mai non fu loquela / né l'aggettivo ricorre poche volte, in senso sia proprio che figurato. Così, accanto alle punte veramente mortali di cui Manfredi ...
Leggi Tutto
via (vie)
Ugo Vignuzzi
L'avverbio di moto, con un generico valore di allontanamento, è presente in tutte le opere di D., anche se con frequenza non troppo elevata (meno di una settantina di casi in tutto, [...] v'ha al fantolino / che muor per fame e caccia via la balia; figurato, in Rime dubbie X 3, in rima, con enjambement tra il verbo e significativamente in variazione): Lo numero del tre è la radice del nove, però che, sanza numero altro alcuno, per se ...
Leggi Tutto
SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] in un ruolo secondario rispetto a Cozio, e con egual numero di apparitores e di fasces. Lato E: rimangono solo due artista concepì e disegnò il fregio, ripetendo con scarsa fantasia figure e gruppi, ma gli esecutori furono certamente due. All'uno ...
Leggi Tutto
figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...