CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] Apostolico Vaticano (con l'aggiunta di un numero progressivo corrispondente all'anno in cui sono stati 1617) dopo la notazione del 22 marzo e dei giorni seguenti in cui il C. figurava "infermo e giubilato" (Ibid., Capp. Sist. 36, ff. 12 e 13) nella ...
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alto
Domenico Consoli
1. Vocabolo molto frequente in Dante. In un gran numero di casi ha valore proprio, come in If IV 107 alte mura, VIII 2 alta torre; XI 1 alta ripa; e ancora in IV 116, IX 133 e [...] la gerarchia dei cieli come D. la disegna nel Paradiso) a uno figurato di " glorioso ", " sublime ", " eccelso ". Lo stesso accade di quel segnor de l'altissimo canto di If IV 95, numerosi codici e il Boccaccio leggono que' o quei segnor, comprendendo ...
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raggio [plur. anche rai, in rima; razzo, in Rime LXV 5; raio soltanto in varianti, in Pd V 137 e X 83; cfr. Petrocchi, ad locum]
Antonietta Bufano
Una precisa definizione del termine è fornita dallo [...] usata specie nella Commedia, dove si registra il maggior numero di occorrenze (nessun esempio nella Vita Nuova, nel Fiore sol, che dietro fiammeggiava roggio, / rotto m'era dinanzi a la figura, / ch'avëa in me de' suoi raggi l'appoggio, Pg III ...
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dentro
Mario Medici
È molto usato come preposizione e come avverbio.
1.1. Come preposizione è per lo più seguito da altra preposizione (soprattutto ‛ a ' e ‛ da '), in genere con valore rafforzativo [...] uso analogo di ‛ a ' e ‛ da ' presenti in numero pressoché uguale. Si confrontino i diversi casi nella rispettiva espressione: vostra polve; V 137 mi si nascose / dentro al suo raggio la figura santa; XI 16 E io senti' dentro a quella lumera; XV 34 ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] fatica e laboriosi affanni", e che vengono elencate in numero di ventidue dopo il proemio, sono di carattere è davvero, come è stato detto, una sorta di presagio figurato e ben rappresenta la situazione estremamente incerta e pericolosa del pontefice ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
E. Paribeni
Titano, figlio di Giapeto e di Gaia-Themis o secondo altre fonti di Klymene o di altre madri. E poiché Giapeto è fratello di Kronos, si ha l'impressione, [...] di una schiera di satiri danzanti con fiaccole ritorna in un notevole numero di vasi attici della seconda metà del V sec. a. C. L'identificazione di P. almeno in alcune di queste figurazioni è una sicura conquista di J. D. Beazley. Il nome di P ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI (v. vol. VII, p. 1022 e s 1970, p. 871)
L. Bianchi
Nel 1977 la Direzione dei Monumenti ha portato a termine una serie d'iniziative, [...] da sotto a sopra le modanature del coronamento; il numero ipotetico dei merli portato da ventisei a ventisette; l' in SciAnt, II, 1988, p. 427 ss.; id., Il programma figurativo del trofeo di Adamclisi. Appunti per una nuova interpretazione, in StRom, ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] piccolo M. appeso: e questo tipo statuario va certamente combinato con le figure di un M. sdegnoso e disperato e di una Musa seduta con grande dea di Pessinunte, si ritrova in un notevole numero di sarcofagi, come a dare un appoggio morale al ...
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SPATARO, Giovanni
Francesco Saggio
– Nacque a Bologna nel 1458 o 1459, figlio di Guido di Conte Spataro e di Perpetua di Giovanni Bertuccini (Frati, 1917, p. 456).
L’anno di nascita 1459 si ricava da [...] ma documentate in alcune lettere), in omaggio al frutto che figura sul blasone del nobile (A correspondence of Renaissance musicians, 1991 (Nativitas tua, Tenebrae factae sunt), nonché un numero ragguardevole di Magnificat (ne sono noti più di ...
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Vedi CNIDO dell'anno: 1959 - 1994
CNIDO (v. vol. II, p. 726)
R. Özgan
Sulla base delle ricerche condotte dagli inglesi G. Bean e J. Cook, si ritiene che la città arcaica sorgesse nei pressi dell'odierna [...] ,5 x 29 m), probabilmente di ordine ionico con fregio figurato. In epoca cristiana fu incorporato in una chiesa nella quale sono decorate con pitture di primo stile e fregi di stucco; numerosi sono i rinvenimenti di ceramica, lucerne e sculture.
A E ...
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figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...