La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] due registri sovrapposti, che consente di moltiplicare il numero delle scene ottenendo, incluso il coperchio, tre fasce et la mariée. De l’importance et de la signification de la figure de Pégase dans les mosaïques de la Maison des Nymphes de Nabeul, ...
Leggi Tutto
PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] dei muri rivestita di marmi policromi, il témplon decorato da figure in materiali preziosi, i candelabri d'oro e d'argento, trattazione. Lo stesso accade per le icone, che sono poco numerose prima del 12° secolo.Se a proposito delle miniature e della ...
Leggi Tutto
ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] ionica può anche essere sostituita per intero da una figura umana, una figura di fanciulla che fa da cariatide. Tre thesauròi di i : 2 dovrebbe avere 6 : 12 colonne. In questo caso il numero degli interassi sarebbe di 5 per il lato corto e di il per ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] prodotto a Samo ed in località limitrofe, si distinguono in numerose varianti, diffuse a partire almeno dall'ultimo quarto del alcune rappresentazioni di anfore da trasporto su vasi a figure rosse italioti e da attestazioni anforacee a Thurii e ...
Leggi Tutto
luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] è eterna ", Buti; XV 77: si arriva qui ai limiti del figurato). Nell'ultimo canto il termine ricorre ben cinque volte: lo raggio / 77-78). Una, sola immagine si può riflettere in un numero enorme di specchi sia direttamente in ognuno (Pd XXIX 143 ...
Leggi Tutto
LACONIA (Λακωνική, Λακεδαιμόνια, Λάκαινα, Λακωνία)
F. Sirano
Regione della Grecia che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso, confinante a Ν con l'Arcadia e a O con la Messenia, mentre a E [...] Limera in Malea; Prasiai e Vaskina in Kynouria; oltre a numerosi siti minori). Recenti studi sul Tardo Elladico III C tendono ., cui si affiancano a partire dal VI a.C. anche figure femminili in trono). Un capitello dorico, frammenti di un acroterio ...
Leggi Tutto
Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] nei variopinti grafici che mostrano la lunghezza delle frasi e il numero delle parole per frase in scrittori disparati come l'autore la forma è riempita, che il sentimento è sentimento figurato e la figura è figura sentita" (v. Croce, 19483, p. 34 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] una nuova prospettiva per considerare lo sviluppo di questo stile musicale. Egli lo descrive come un processo dinamico favorito da numerosefigure di rilievo, la più importante delle quali fu il filosofo Avempace (Ibn Bāǧǧa, m. 534/1139). Al-Tifāšī ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] contesto e il pieno significato di questo s. di modeste dimensioni (cm 23-17) restano da determinare: si nota la presenza di numerosefigure di monaci e di un'immagine della Scala celeste a Sal. 119 [118] (c. 218r), il che permette di ipotizzare per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e del sangue, quantunque le sue opere siano piene di figure di medici. In realtà la sua formazione fu molto ibridata, derivato da emozioni ancestrali, e la neutra logica dei numeri. Si verifica addirittura una sorta di processo elettrolitico, in ...
Leggi Tutto
figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...