L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] le innovazioni tecniche di Dante: ben nove sestine, un numero esiguo di ballate (sette, di cui cinque monostrofiche), una concretezza e realismo, non va sottovalutata la novità di tali figuranti lirici, e in particolare il loro ‘effetto di realtà’, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio del sacro e la nascita del tempio greco
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tempio greco, nella sua semplice [...] e di indirizzo marcatamente funzionale) rende difficile decidere se i numerosi modellini di edifici in terracotta o in pietra, databili da qui proviene il primo fregio figurato ionico conosciuto, con figure di guerrieri incise e probabilmente dipinte ...
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Pascoli, Giovanni
Franco Lanza
Gl'influssi danteschi nella poesia del P. (San Mauro di Romagna 1855 - Bologna 1912) sono evidenti anche nel radicale processo di trasfigurazione che ogni ‛ oggetto ' [...] il libro pascoliano più folto d'intarsi e mosaici danteschi), la figura di D. che in quella medesima pineta s'inserisce tra l' espone la costruzione del mondo dantesco imperniata sul numero settenario, riducendo a perfetta simmetria anche l'apparente ...
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Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] schemi enigmistici (dove per schema si intenda il tipo di figura e per combinazione l’occorrenza attuale, l’esempio che lo è uno schema senza resto, ovvero non ci sono differenze né nel numero né nel tipo di lettera fra una parte e l’altra:
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La definitiva affermazione del sistema impresariale caratterizza il teatro d’opera settecentesco, [...] cantori antichi e moderni, o sieno osservazioni sopra il canto figurato
Il Recitativo è di tre sorte, e in tre maniere primo, e si contenta d’averne più del secondo.
Sono senza numero i difetti, e gli abusi insoffribili, che nel Recitativo si fanno ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] Gli aggettivi attributivi si accordano, in genere e in numero, al nome cui si riferiscono. Un’oscillazione nelle candidato. Il nome civetta è impiegato in questo caso in senso figurato per indicare qualcosa che funge da esca.
L’alta produttività dei ...
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I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] . Quest’ultimo uso è possibile solo con un numero limitato di verbi appartenenti tutti alla sfera della perdita o con un mezzo di locomozione» o, in senso figurato (relativo cioè a numeri, valori, prezzi, temperature), significano «aumentare» o, all ...
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Famiglia di musicisti nati a Turi, in provincia di Bari (XVI –XVII secc.) composta da Giovanni Maria e da tre suoi nipoti, Antonino, Francesco e Giuseppe. Ricerche svolte tra il 2005 e il 2011 hanno dimostrato [...] 1640 e almeno fino al 1647 fu insegnante di canto figurato nel conservatorio di S. Maria di Costantinopoli e responsabile a Napoli attraverso le sue composizioni e quelle dei suoi numerosi allievi. Oltre al primo libro di mottetti a due voci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive dell'Alto Medioevo
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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L’editto con cui nel 313 da Milano [...] campo dell’edilizia pubblica di carattere sacro e delle espressioni figurative.
Per la prima volta infatti i cristiani sono nelle di molti edifici e, sebbene essi saranno in gran numero distrutti, nei secoli successivi ci si occuperà del loro ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] ordine degli elementi, modificazione di genere e numero, topicalizzazione, passivizzazione, relativizzazione, introduzione di di «darsi all’ozio», o fare le corna, fare una brutta figura, per il rotto della cuffia, ecc.: Lurati 2001), sono veri ...
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figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...