(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] , così, segnano tutti lo stesso numerodi minuti e di secondi e differiscono di un numero intero di ore. Così quando a Roma sono si possono avere anche con la regola mnemonica diNepero considerando il triangolo di posizione rettangolo in Z e in A). ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] potenza il valore aritmetico (cioè reale e positivo). Nell'uso, il nome di funzione esponenziale si riserva più particolarmente a quella, che ha per base il numero e diNepero, base dei cosiddetti logaritmi naturali (v. logaritmo) che si può definire ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] con esempî numericidi conoscere il valore di quest'integrale. diNepero (Edimburgo 1617), la quale contiene già, col nome di Arithmetica localis, la stessa illustrazione. I mss. inediti di L. contengono varî tentativi di dimostrazioni di teoremi di ...
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Rientrano oridnariamente sotto la denominazione di macchine calcolatrici, tutte le macchine o apparecchi destinati alla esecuzione di calcoli matematici, siano essi aritmetici, algebrici, infinitesimali.
In [...] apparecchi per la moltiplicazione: risalgono al 1617 i bastoni diNepero, che si possono considerare quasi come costituenti delle colonne mobili della tavola pitagorica. Numerosi altri sistemi a cilindri paralleli, a tamburo, ecc. furono ideati nei ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] la quale permise ai matematici di meglio apprezzare l'opera di A.; Luca Valerio nel 1604, Nepero nel 1614, Keplero nel che la determinazione di questo numero conduce alla considerazione dinumeri enormi, aventi milioni di milioni di cifre. Questo ci ...
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Il caos, nel linguaggio della fisica e della matematica moderna, identifica la situazione di impossibilità di stimare a priori con certezza il valore futuro delle grandezze che caratterizzano un sistema [...] Un risultato interessante in questo campo è stata la scoperta del numero universale di Feigenbaum (1975), costante numerica supposta trascendentale al pari del numero π e del numero e diNepero. In tale ambito è stata inoltre sviluppata la teoria dei ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] al cerchio B poligoni regolari con un numerodi lati crescente (e quindi con aree diNepero (nome italianizzato di John Napier, 1550-1617) e alla matematica di Isaac Barrow (1630-77), il maestro di Newton, che sviluppa una concezione cinematica di ...
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Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] sviluppato sulla base dei Napier's bones o 'ossicini diNepero'. In modo sintetico ma efficace potremmo dire, come oggetto che è entrato a far parte degli strumenti di uso comune in un numero crescente di abitazioni e che, per la sua versatilità e ...
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calcolatrice
calcolatrice [Uso sostantivato del f. dell'agg. calcolatore] [STF] [INF] Denomin. data nel passato a tutti i dispositivi per eseguire calcoli e all'inizio data anche a quelli che oggi si [...] Del 1642 è la macchina di B. Pascal, preceduta, nel 1617, dai "bastoni calcolatori" diNepero; più tardi, nel 1671, di tante colonne di nove tasti ciascuna, numerati dall'1 al 9, quante sono le cifre da impostare, ovvero a dieci tasti numerati dallo ...
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funzione logaritmica
funzione logaritmica funzione inversa della → funzione esponenziale di base a; è indicata genericamente con logax, e associa a ogni numero positivo x il suo logaritmo in base a. [...] studiata scegliendo la base più opportuna che, per l’analisi matematica, è il numero e diNepero. Il logaritmo in base e viene detto logaritmo naturale o neperiano, e designato sovente con lnx, anche se spesso in analisi la scrittura logx viene ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
logaritmo
s. m. [dal lat. scient. logarithmus (comp. del gr. λόγος «proporzione» e ἀριϑμός «numero»), termine coniato nel 1614 dal matematico scozz. J. Napier (in ital. Nepero)]. – In matematica, si definisce logaritmo di un numero reale positivo...