Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] , enunciato da A. De Moivre nel 1732, contiene come caso particolare la c. della distribuzione di J. Bernoulli: il numero An di realizzazioni di un evento, di probabilità costante p, in n prove indipendenti, è asintoticamente normale con media n p e ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] m=1 e n negativo si ha la s. di Fermat. La s. iperbolica (P. Varignon, G. Bernoulli) è la curva (fig. 2) d’equazione è la curva di equazione polare ρm cosmϑ=am, m essendo un numero razionale non nullo. Per valori particolari di m si ottengono curve ...
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speranza matematica S. matematica di una variabile casuale è la somma dei prodotti dei valori che essa assume per le rispettive probabilità.
S. matematica di un giocatore in un gioco d’azzardo è la vincita [...] legati all’esito del gioco. La locuzione risale a Giacomo Bernoulli e come altri termini in uso (attesa o previsione, in riportate nelle tavole di mortalità. Il concetto equivalente a quello di vita media, o al numero ulteriore di anni di vita dopo l ...
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Matematico tedesco (Königs berg 1690 - Mosca 1764), vissuto in Russia; membro dell'Accademia delle scienze di Pietroburgo dal 1725. Amico dei Bernoulli e di Eulero, studiò la teoria delle serie e le applicò [...] differenziali. Il suo nome resta però legato soprattutto al teorema, la cui dimostrazione egli propose a Eulero nel 1742 e che finora nessuno è riuscito a dimostrare né a confutare: "Ogni numero pari può scriversi come somma di due numeri primi". ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] non enuncia esplicitamente quella corrispondenza biunivoca tra i numeri reali e i punti di una retta (o di un 'asse', sul quale sono fissati due su una superficie curva fu formulato da Johann I Bernoulli già nel 1697. È interessante il fatto che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] λ non annulla una funzione D(λ) definita da una serie di potenze in λ, convergente per ogni valore di λ. Esiste al massimo un insieme numerabiledi zeri di D(λ), tutti di ordine finito; sono punti isolati e quindi, se esiste una successione infinita ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] . Nei primi sviluppi della disciplina, contenuti nelle opere dei Bernoulli e di Leonhard Euler fino al 1755, la curva veniva alterata in un punto o in un numero finito di punti; l'equazione differenziale risultante si otteneva dall'ipotesi che ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] di entrare a far parte di due tra le più prestigiose istituzioni scientifiche del periodo: nel 1696 fu ammesso al numero degli associati dell'Académie royale des sciences di de Padoue. Jacob Hermann et Nicolas Bernoulli (1707-1719), Trieste 1991, ad ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] e Nicolas Bernoulli e - con distinzioni - Euler e Lagrange; gli furono contro G. Verzaglia, Johann Bernoulli, Hermann,
Studio delle curve rodonee ("in forma di rosa", perché simili a fiori con un numero variabile di petali), che con le "clelie", ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] dinumeri e formule, avesse in pochi anni acquisito una competenza matematica così vasta.
L'accusa di Duillier, contenuta in un libro di Tentamen de motuum coelestium causis. Anche Johann I Bernoulli (1667-1748) provò questa strada, ma i suoi ...
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