Matematico, nato a Ginevra, di famiglia originaria del Holstein, il 31 luglio 1704, morto a Bagnoles presso Nimes il 4 gennaio 1752. Ventenne, fu chiamato ad occupare ad anni alterni con Jean-Louis Calandrini [...] n, cioè n(n + 3)/2, risulta per n 〈 3, inferiore al numero n2 delle intersezioni di due curve dello stesso ordine. In esso trova origine la teoria dei sistemi di equazioni lineari. Vedi F. Enriques e O. Chisini, Lezioni sulla teoria geometrica delle ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] non enuncia esplicitamente quella corrispondenza biunivoca tra i numeri reali e i punti di una retta (o di un 'asse', sul quale sono fissati due su una superficie curva fu formulato da Johann I Bernoulli già nel 1697. È interessante il fatto che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] λ non annulla una funzione D(λ) definita da una serie di potenze in λ, convergente per ogni valore di λ. Esiste al massimo un insieme numerabiledi zeri di D(λ), tutti di ordine finito; sono punti isolati e quindi, se esiste una successione infinita ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] anima ne sono cause occasionali.
Nella seconda parte affronta le numerose questioni sorte in ambito cartesiano a proposito delle idee: che era stata per due anni di D. Guglielmini, di J. Hermann (1707-1713) e di N. Bernoulli (1714- 1719).
Nell'estate ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] . Nei primi sviluppi della disciplina, contenuti nelle opere dei Bernoulli e di Leonhard Euler fino al 1755, la curva veniva alterata in un punto o in un numero finito di punti; l'equazione differenziale risultante si otteneva dall'ipotesi che ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] di entrare a far parte di due tra le più prestigiose istituzioni scientifiche del periodo: nel 1696 fu ammesso al numero degli associati dell'Académie royale des sciences di de Padoue. Jacob Hermann et Nicolas Bernoulli (1707-1719), Trieste 1991, ad ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia dell’ottica fisica nel Settecento consiste essenzialmente in un confronto tra [...] matematico svizzero Leonhard Euler, oltre a Johann Bernoulli figlio, a Benjamin Franklin e a William sua volta dipenda dalla quantità di materia presente in una particella, moltiplicata per il numero delle particelle contenute in uno spazio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] allargare nei loro territori il numero degli abitanti includendovi gli ebrei come uomini e cittadini. Il libro di Dohm viene tradotto in francese, per istanza dello stesso Cerf Berr, dal matematico svizzero Jean Bernoulli, e pubblicato nel 1782 con ...
Leggi Tutto
Impiegato nel corso della storia con significati spesso eterogenei e in riferimento a distinte tradizioni di pensiero, il termine designa genericamente il complesso delle dottrine che, in assenza di certezza, [...] in corso. Con l’analisi della «probabilità diretta» nell’Ars coniectandi di J. Bernoulli (pubblicata postuma nel 1713), stabilente, nella «legge dei grandi numeri», una connessione numerica tra le probabilità e le frequenze osservate, era definito un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai meriti tradizionalmente riconosciuti alle accademie scientifiche dell’Illuminismo [...] di Parigi. Questa creazione di Colbert, destinata a diventare la culla del meccanicismo materialista, vede ancora più rafforzata la sua integrazione allo Stato assolutista con il nuovo regolamento del 1716 che ne aumenta numeroBernoulli per quella di ...
Leggi Tutto